GILARDINO, Non imputate tutte le colpe a Pazzini
All'indomani della partita persa a Siena è Alberto Gilardino, assente nelle ultime due partite per squalifica a seguito dell'ormai famoso gol di mano a Palermo, a presentarsi nella sala stampa dello stadio. Ecco le sue impressioni. Sulla sua squalifica: "Non ho più tanta voglia di parlare di quell'epsiodio, fra tre giorni c'è una partita fondamentale. Tanta gente ha già sprecato molti giudizi, li ho lasciati parlare come ho sempre fatto negli anni passati. Penso a lavorare." Sulla sua mancanza per la Fiorentina in queste partite: "Non credo sia perchè non c'era Gilardino che non abbiamo segnato, è normale che ho fatto un inizio di stagione buono e si tende a paragonare con quello che ho fatto io. Secondo me Giampaolo ha giocato bene contro Inter e Siena, non bisogna puntare il dito solo su di lui." Sulle opinioni nei suoi confronti: "Sono contento, vuol dire che ho lavorato e sto lavorando bene e ho la fiducia di tutti. Questo per un giocatore è fondamentale." Poteva la Fiorentina fare qualcosa di più in queste due partite? "Le ho viste entrambe, mercoledì abbiamo disputato un'ottima partite contro una grandissima squadra, ieri forse c'è mancata un po' di concentrazione e determinazione. Loro sono stati bravi a sfruttare un episodio. Il pallino del gioco ieri è stato nostro quasi per tutta la partita." Sui due moduli che si alternano: "Mi trovo benissimo, Santana si sta adattando molto bene al cambio di modulo.
E' un tipo di gioco che favorisce gli attaccanti avere il trequartista dietro le punte." Sul Bayern: "Da parte mia c'è molta grinta, molta voglia di rientrare in campo e fare una grande gara. Incontriamo una squadra che ha fatto una fila di risultati positivi e si è ripresa benissimo dopo l'inizio; mancherà Toni ma penso non si sentirà nemmeno perchè hanno tantissimi campioni." Su cosa può essere ottimista il tifoso della Fiorentina? "Credo per il gruppo, per quello che ha fatto vedere la Fiorentina in questi anni. Ieri c'è stato solo un episodio, la partita è stata giocata bene. I tifosi non devono dimenticare quello che ha fatto la Fiorentina in questi anni, e infatti credo che non lo facciano." Sulle molte novità della partita col Bayern e su quali errori non sono da ripetere: "Noi le nostre occasioni le abbiamo create ieri, forse siamo stati solo un po' meno brillanti e incisivi. Il Mister ci ha già parlato oggi e avrà modo di farlo nuovamente prima della partita; riusciremo a preparare molto bene la partita e sappiamo che non dobbiamo sbagliare nulla." Sulle parole di Frey, che ha criticato un po' la squadra: "Penso sia stato uno sfogo dopo la partita, perchè si è trovato diverse volte a dover fronteggiare gli attacchi del Siena. Come gruppo stiamo bene, abbiamo bisogna di crescere a livello mentale per arrivare al livello di Inter e Milan, per vincere le partite tipo quella di ieri. La concentrazione deve essere sempre la stessa." Sulla classifica marcatori: "Non so se sono il più forte di tutti, aspettiamo maggio per dirlo. Cercherò domenica prossima di continuare questa serie positiva ma penso prima al Bayern." La Fiorentina è una grande squadra? "Io continuo a dire di sì, ci manca forse ancora qualcosina, ma siamo a un buon punto. Dobbiamo sempre cercare di migliorarci, solo così possiamo fare in modo di dire la nostra." Sul primato del Milan: "Sicuramente sta facendo molto bene, e si merita il primo posto."