GESTIRE LA SOSTA

23.03.2018 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
GESTIRE LA SOSTA
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Riprendere dopo l’ultima sosta, per la Fiorentina che veniva dai due pareggi con Milan e Inter, fu come minimo scioccante. Superate le feste natalizie, e la prima gara del nuovo anno, Simeone e compagni si ritrovarono nell’ultima settimana di gennaio con risultati sul campo disarmanti.

Andó male a Genova, contro la Sampdoria, in una gara in cui le stesse scelte iniziali di Pioli non funzionarono, ma andò ancora peggio qualche giorno più tardi, al Franchi, quando il Verona fu capace di rifilare 4 reti ai padroni di casa tornando in Veneto con tre punti che nessuno avrebbe pronosticato. 

Archiviati i doppi ko, e ritrovati i Della Valle nel ritiro di Bologna, gli uomini di Pioli seppero reagire vincendo al Dall’Ara e andando a pareggiare a Bergamo con l’Atalanta dopo la sconfitta interna con la Juve. Un cammino poi proseguito con l’uno a zero al Chievo sotto il nevischio e infine divenuto difficilissimo per la scomparsa di Astori e fin qui contraddistinto dai tre punti raccolti con Benevento prima e Torino poi.

Adesso che la Fiorentina è prossima a concedersi due giorni di riposo (dopo oggi i viola torneranno ad allenarsi da lunedì in vista del Crotone) Pioli dovrà tenere di conto anche quei dieci giorni che tra l’Inter a inizio anno e la trasferta di Genova cambiarono, in peggio, la classifica della sua squadra.