GAMBERINI, Dispiaciuto se Pazzini va via

14.01.2009 13:52 di  Gianluca Losco   vedi letture
GAMBERINI, Dispiaciuto se Pazzini va via
FirenzeViola.it

Giornata densa per la Fiorentina, fra pochi minuti inizierà la seduta di allenamento a porte chiuse, quando ormai manca solo l'ufficialità per il passaggio di Pazzini alla Sampdoria. Il gruppo deve, comunque, essere concentrato sul prossimo impegno di campionato contro il Milan sabato sera. Lui sarà della partita, dato che dovrebbe aver completamente recuperato dal problema al ginocchio; ecco, dunque, le parole rilasciate da Alessandro Gamberini in sala stampa.

Sulla cessione di Pazzini: "Non è ancora arrivata l'ufficialità. Se decide di andare via è una scelta che va rispettata. Se va via sarò il primo a essere dispiaciuto, perchè un grande amico e compagno che ha sempre dato il massimo e si è sempre comportato con professionalità".

Sulle sue condizioni: "Va un po' meglio, ho fatto questi giorni di terapie per vedere di ritrovare la stabilità nell'articolazione. Sta andando tutto meglio del previsto e le sensazioni sono positive: sono ottimista per sabato".

Cosa è successo col Lecce? "E' stato un episodio, un brutto episodio, però questa partita non ci deve far perdere le certezze che abbiamo conquistato in questi mesi, specie dopo la bella vittoria di Genova. Faccio fatica a dormire perchè sicuramente ci penso ancora".

Sul Milan: "Ho visto la partita con la Roma e devo dire che quando la Roma è calata a livello fisico il Milan ha avuto la possibilità di giocare, e se lasci giocare i campioni fanno paura. Dovremo sacrificarci tutti, dovremo farli correre".

Sugli impegni di gennaio: "Sarà il mese decisivo, sicuramente saranno partite decisive. Veniamo da questo brutto episodio di domenica con la voglia di riprenderci questi punti da qualche parte".

Su Pato: "Sicuramente un grandissimo campione pur essendo così giovane, si sta ambientando molto bene al calcio italiano. E' un giocatore tecnico e micidiale nelle accelerazioni".

Su Jovetic, probabile vice-Mutu sabato: "E' un giocatore che ha grande personalità, se scenderà in campo non si farà influenzare dallo stadio. Avrà la stessa voglia e determinazione di noi, e noi cercheremo di aiutarlo se ne avrà bisogno".

Sui gol dei difensori: "Prima devo vedere di marcare bene Pato e gli attaccanti del Milan, il compito principale è quello di tenere compatta la linea difensiva. Fare gol sarà l'ultimo dei miei pensieri".