FREY, Con noi DV sempre vicini. I francesi e Chiesa...
Sebastien Frey, oggi al Centro Sportivo per salutare Pioli e la Fiorentina, intercettato dai media presenti tra cui FirenzeViola.it ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Ecco le sue parole: "E' un'emozione tornare a Firenze. E' la prima volta che entro al Centro Sportivo: veramente bello. Sono qua a salutare Stefano Pioli, un amico vero e un grande allenatore e una bravissima persona. Non ci siamo mai incontrati da allenatore e giocatore, però siamo amici perché ha allenato mio fratello e avendo avuto a che fare con l'Inter ci siamo visti qualche volta. È una persona in gamba e un bravo allenatore, penso abbia scelto bene con la Fiorentina.
La squadra viola? Mi piace. C'è voluto un po' di tempo per vedere l'impronta dell'allenatore ma adesso si vede e spero che continui ad andare bene.
I francesi della Fiorentina? Sono ragazzi in gamba, hanno capito che a Firenze si sta bene. Thereau è già in italia da un po' di anni ed è un giocatore esperto. Gli altri li ho seguiti, sono ragazzi promettenti che stanno facendo bene. Chi mi ha sorpreso di più? Serve tempo per sorprendere qualcuno a Firenze, soprattutto in questa fase di cambiamento: Il gol di domenica fa bene a Veretout, gli permette di lavorare bene".
L'Inter? Potrebbe essere l'anno buono per lo scudetto. Anche l'anno scorso c'erano i valori, ma c'era troppo caos nell'ambiente. Icardi ha riconquistato l'amore dei tifosi, è uno degli attaccanti più forti in Europa. Spalletti, oltre ad essere un grande allenatore, ha messo delle regole dentro lo spogliatoio che ha aiutato a dare tranquillità alla squadra. La Juve è meno invincibile e il Napoli è molto forte. Se la giocheranno loro tre lo scudetto.
Chiesa? Ha un nome pesante sulla maglia perché suo padre è stato un grande attaccante ed ha fatto la storia del calcio italiano. Sta reggendo bene la pressione. È un ragazzo interessante e promettente. A Firenze ci vuole un giocatore che sia di riferimento per la tifoseria. Prima c'era Borja Valero, adesso penso possa essere Chiesa il riferimento di questa nuova Fiorentina.
Assenza dei Della Valle? Mi dispiace, perché con noi erano sempre presenti ed era bello sentirli vicino. Era bello sentire la proprietà vicina a noi, era come avere un giocatore in più. Ora c'è un punto interrogativo. Penso che un po' di chiarezza dovrà venir fuori, per il bene dei Della Valle e della Fiorentina. Dovranno riavvicinarsi o fare delle scelte diverse. Dispiace un po' vedere questa situazione, vedere il Franchi meno pieno del solito è un po' triste. Quando giocavo io lo stadio era sempre pieno, questa era l'arma in più della Fiorentina.
Sportiello? Giocare tra i pali della Fiorentina non è facile, per ora sta facendo bene e sta dimostrando di meritare la fiducia. Gli auguro di lasciare il segno in una piazza importante come quella di Firenze.
Un messaggio ai tifosi? Voglio fare gli auguri di buon Natale a tutti i tifosi ed alla città di Firenze. A gennaio tornerò, ospite di Pioli, per sostenere la Fiorentina. Buon Natale a tutti, mi raccomando, la Fiorentina ha bisogno dei suoi tifosi"
Il mondiale? Il girone della Francia è abbordabile, poteva andare peggio. Siamo fra i favoriti. Dispiace non vedere l'Italia la Mondiale, abbiamo tutti sofferto per la mancata qualificazione al Mondiale. È un segnale, è il momento di ripartire".