FRANCHI VERSO IL SOLD OUT, LA FIORENTINA VUOLE RIPRENDERSELO DOPO QUASI DUE MESI
Saranno più di 39mila gli spettatori presenti sabato sera allo stadio Artemio Franchi. Cornice da big-match per la sfida tra Fiorentina e Milan: escludendo i 22mila abbonati viola, la prevendita è andata a gonfie vele anche per il massiccio numero di tifosi rossoneri che hanno acquistato biglietti in settori diversi rispetto a quello degli ospiti; prevista la presenza di 6mila milanisti, di cui 3mila nel “formaggino” e 3mila divisi tra Maratona, Tribuna e Curva Ferrovia.
Data la folta presenza di tifosi del Milan, la Fiorentina giocherà quindi in casa, ma “fino a un certo punto”. Un dettaglio che paradossalmente potrebbe “aiutare” i viola, visto che la squadra di Vincenzo Italiano ultimamente sta facendo enorme fatica tra le mura amiche. L’ultimo successo al Franchi in campionato risale al 7 gennaio, il 2-1 in extremis col Sassuolo. Da allora 3 gare di Serie A ed un punto (il pari contro l’Empoli). Anche in Conference, nel doppio scontro con il Braga, la Fiorentina è sembrata più in difficoltà nella gara di ritorno in casa (vinta 3-2) rispetto che all’andata al Municipal, dove i viola passeggiarono per 4-0.
Dopo il ritorno al successo esterno contro il Verona, la parola d’ordine per Vincenzo Italiano è invertire la rotta anche in casa. Il clean sheet del Bentegodi ha interrotto una serie di dieci gare consecutive di Serie A in cui la Fiorentina ha preso gol. La sfida sarà provare ad uscire a reti bianche anche sabato sera, un’impresa resa impervia dal maggior valore dall’avversario e dai numeri casalinghi difensivi, anche quelli non incoraggianti: la Fiorentina infatti subisce gol da otto incontri consecutivi al Franchi; i viola non registrano una striscia più lunga in casa senza ‘clean sheet’ nella competizione dal 2005, quando arrivarono a nove.
Nonostante gli ultimi infelici risultati tra le mura amiche, l’apporto dei tifosi non è mai mancato. Adesso, con l’entusiasmo ritrovato grazie alla vittoria di lunedì, il Franchi si prepara al primo vero sold-out stagionale.