"FORTUNA": UN SOSTANTIVO CHE MANCA NEL VOCABOLARIO VIOLA
Allora ditelo. Ditelo che dopo le società in Kuwait e Brasile la Fiorentina si è gemellata anche con la Società Sportiva Sfigati. Montolivo si prepara con l'Olimpica e da mesi non è al top. Vargas si fa male con la Nazionale ed ogni tre per due ha problemi fisici. Jorgensen che pensa ad una carriera da medico generico piuttosto che da dirigente. Dainelli che sta meglio delle scorse stagioni ma che ogni tanto deve timbrare suo malgrado il cartellino in infermeria. E poi Adrian Mutu. Prima il gomito, poi il ginocchio, presunte operazioni e smentite annesse, ed ora via di adduttore.
"Problema al muscolo grande adduttore" per dirla in "medichese". Due settimane di stop il responso dei medici viola: certo è che il rumeno sta vivendo una stagione assolutamente sfortunata. Torna, si becca le critiche, rinasce, si fa male. Altro giro, altra corsa, altri fischi diventati applausi e altro stop. E' un vero peccato: in primis per lui, poi per la Fiorentina. Quello visto con il Bayern Monaco, se non è il vero Mutu, poco ci manca. Grinta, tocchi di fino, gol d'autore. Gli manca la continuità di gioco, l'integrità fisica e anche un po' di fortuna, a lui come a tutta la Viola. Un consiglio alla Fiorentina: il ritiro invernale, piuttosto che a Marbella, pensiamo alla possibilità di farlo in quel di Lourdes...