FIORENTINA, Un Gringo in regia
C'è che la Fiorentina vuole rialzare la testa, dopo il tourbillon di voci e chiacchiere su Prandelli. Caso che, detto per inciso, avrà il suo triplice fischio quando ci sarà davvero la firma. Quella definitiva, netta, ufficiale, che non permetterà più sotterfugi di notizie ed indiscrezioni; fino ad allora, però, quando la palla sarà in mano ai Della Valle, servirà quest'ultima risposta prima di chiudere a doppia mandata il caso. Intanto oggi si gioca, e non è un particolare di poco conto.
La Fiorentina va a Napoli, per dimenticare il Bayern e per riprendere la corsa, pardon, la rincorsa verso l'Europa. Mancano pezzi importanti e pregiati, leggi Vargas e Marchionni, per questo Prandelli sceglierà con tutta probabilità un modulo più accorto, anche per fronteggiare i due trequartisti sbarazzini dei partenopei, Lavezzi ed Hamsik. Frey tra i pali, nel Christmas Tree gigliato, con De Silvestri e Gobbi sugli out della retroguardia, Felipe e Kroldrup al centro. Bolatti agirà in cabina di regia, Montolivo e Donadel a gestire spada e fioretto ai suoi fianchi, con il rientrante Santana ed il rinato Jovetic a spalleggiare Gilardino unica punta. Un dubbio, però: perché Montolivo potrebe avere un turno di riposo, con Zanetti pronto ad sostituirlo dal 1'.
Il Napoli giocherà presumibilmente con il 3-4-2-1, con de Sanctis tra i pali, Campagnaro, Rinaudo ed Aronica in difesa, Maggio e Zuniga sugli out del centrocampo con Gargano e Cigarini a dare geometrie e carattere in mezzo al campo, Hamsik e Lavezzi alle spalle di Quagliarella.
FIORENTINA: Frey, De Silvestri, Kroldrup, Felipe, Gobbi, Zanetti, Bolatti, Donadel, Santana, Jovetic, Gilardino. All: Prandelli.
NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Rinaudo, Aronica, Maggio, Pazienza (Cigarini), Gargano, Zuniga, Lavezzi, Hamsik, Quagliarella. All: Mazzarri.
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