FIORENTINA, Solo un incidente di percorso
Un incidente di percorso che può capitare. A qualche ora dal fischio finale suona un po' così la sconfitta interna della Fiorentina ad opera di un Napoli roccioso. La formazione di Mazzarri ha messo in difficoltà i viola fin dai primi minuti, e fin dai primi minuti è stato chiaro che quella di oggi sarebbe stata una dura domenica per la Fiorentina. Per la diga di centrocampo eretta dai partenopei, per la velocità dei vari Lavezzi, Maggio e Hamsik e anche perchè i gigliati erano reduci dalle fatiche europee di Champions. Certo, a essere sinceri, non si può tacere un arbitraggio di Morganti che ha reso ancora più difficile fare gioco, ma anche il Napoli, in tal senso, avrebbe di che recriminare. Alla fine escono vittoriosi gli azzurri, e tutto sommato il risultato è pure giusto. Se Frey è stato il migliore in campo, e Quagliarella si è visto respingere persino un rigore, significa che qualcosa, oggi la Fiorentina, ha pagato.
Probabilmente il ritmo frenetico delle partite, o le fatiche di una sfida con il Debreceni che di facile non ha avuto niente. E' però giusto sottolineare che la Fiorentina ha comunque provato a fare la sua partita. De Sanctis è riuscito a mettere una pezza quando doveva, e forse nel primo tempo è mancato soprattutto Mutu. Ma non è una sconfitta che porta con sè soltanto note negative. Perchè a suo modo Natali ha comunque retto l'urto dell'esordio, così come De Silvestri ha messo in campo un dinamismo che fa davvero ben sperare. Capita a fagiolo, adesso, la trasferta di Genova. Perchè si torna subito in campo, e soprattutto perchè il test infrasettimanale potrà dire se la Fiorentina può continuare a correre sognando. Il "grifone" vive un momento difficile, l'ambiente sarà caldissimo, e ci sarà grande voglia di riscatto. I viola mercoledì sera dovranno resistere a tutto questo. Se riusciranno a eliminare qualche errore, anche oggi ce ne sono stati, possono comunque ambire ad un buon risultato. Anche se oggi non è arrivato.