FIORENTINA, Sognando il primo 'piccolo grande trofeo'

10.02.2010 00:39 di  Marco Conterio   vedi letture
FIORENTINA, Sognando il primo 'piccolo grande trofeo'
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Adesso viene il bello. Perché il primo trofeo di prestigio dell'era Della Valle, dopo lo scudetto con gli Allievi, potrebbe essere il chiaro sinonimo della parola Progetto. Manca dal 1992 una vittoria nella Viareggio Cup in casa Fiorentina. 18 anni da oggi, tempi infinitesimali se paragonati all'attesa del massimo alloro tra i big, ma pur sempre tanto, vista l'attenzione che la società viola ha sempre posto nei confronti della Coppa Carnevale. Che sia l'anno buono? Le basi ed i talenti ci sono: Babacar, Carraro, Di Tacchio, Aya, Masi, Acosty, Seculin, Nencioli. Nomi che ad oggi sono promesse, cognomi che un domani potrebbero essere solide e durature realtà viola. Il girone, contro avversarie di medio bassa caratura, è stato superato con un piccolo inciampo contro il Cesena, ma la Fiorentina ha comunque conquistato la leadership, vincendo e convincendo. Ieri gli ottavi, dove dopo la bella del primo tempo, è arrivata la bestia del secondo: distrazioni, disattenzioni, leggerezze e superficialità. Fattori che hanno messo a rischio il passaggio del turno, contro i non irresistibili avversari del Club Nacional. Deo gratias, per una volta alla lotteria è uscito il nome Fiorentina e gli undici metri hanno premiato i Buso boys. Ora l'Empoli, domani, a Pistoia: gli azzurri, fatta fuori la Roma, proseguono spediti nel sogno Viareggio. Una rosa solida quella di mister Donati, dove il portiere Addario, il centravanti georgiano Shekiladze, i centrocampisti Guitto e Lo Sicco sono i nomi di spicco.

GRUPPO A (Giovedi 11 Febbraio)

JUVENTUS - SASSUOLO Quarrata (PT) / Stadio “F. Raciti” (ore 15)

I bianconeri, vincitori dell'ultimo Viareggio, sono oggi la favorita d'obbligo, dopo l'eliminazione dell'Inter. Immobile è un centravanti deluxe, in difesa Bamba ha corsa e grinta da vendere sull'out destro, Giandonato e Marrone hanno già esordito tra i big in mediana e Yago è un trequartista tutto fantasia e classe. Il Sassuolo, che a sorpresa ha fatto fuori il Napoli, ha però individualità niente male: su tutte l'attaccante Falcinelli, già nel mirino di qualche club di categoria superiore, senza dimenticare l'altra punta, il senegalese Baba Thiam, veloce e rapido sotto porta.



ATALANTA - PALERMO Viareggio (LU) / Stadio “T. Bresciani” (ore 15)

Eliminata l'Inter, favorita d'obbligo, l'Atalanta è la mina vagante del torneo. Un undici solido quello di Bonacina, dove il gruppo spicca su individualità discrete ma soprattutto coese verso l'obiettivo. Attenzione a Minotti, centrocampista classe '92: ha piede e grinta, così come il terzino Kone, capitano, ottima tecnica e spinta supersonica. Il Palermo, campione d'Italia in carica, ha Giovio e Mbakogu come stelle assolute della squadra. Giocatori di categoria superiore, già pronti per i professionisti, così come il centrale difensivo Adamo.

GRUPPO B (Giovedi 11 Febbraio)

TORINO - RAPPRESENTATIVA SERIE D San Giuliano Terme (PI) / Stadio “G. Bui” (ore 14.30)

Da questa sfida uscirà l'avversaria della vincente tra Fiorentina ed Empoli. I granata hanno eliminato il Milan, altra favorita d'obbligo del Viareggio. Asta schiera il Torino solitamente con un 4-4-1-1, dove Comi, figlio d'arte, funge da ariete centrale: grande fisico e senso della posizione, offre sponde sempre pericolose per gli inserimenti del trequartista Taraschi. La Rappresentativa di D è la sorpresa del torneo: nessun prestito da club professionistici, 22 giocatori schierati su 24, sinora, in 4 gare da mister Polverelli. Gli addetti ai lavori hanno già puntato i loro fari su Tirelli e Chimenti.

FIORENTINA - EMPOLI Pistoia / Stadio “M. Melani” (ore 17)

Cammino non ostico ma ricco di insidie quello affrontato sinora dai Buso boys. Un undici di grande qualità, dove Babacar-Carraro-Acosty è un tridente tra i migliori della categoria, assistito da un giocatore pronto per i pro come Di Tacchio e guardato a vista da Aya al centro e Nencioli sull'out della difesa, due tra i migliori dell'intera Viareggio Cup sino a questo momento. Nell'Empoli attenzione al portiere Addario, uno dal sicuro avvenire, alla fisicità del centrale Tonelli, al brio ed alla rapidità dei centrocampisti Guitto e Lo Sicco e, soprattutto, alla vena realizzativa del georgiano classe '92 Shekiladze.