FIORENTINA, Modulo che vince non si cambia

06.02.2009 12:20 di  Matteo Magrini   vedi letture
FIORENTINA, Modulo che vince non si cambia
FirenzeViola.it
Cesare Prandelli ha ancora qualche piccolo dubbio, ma la sensazione, abbastanza netta, è che alla fine, fatte tutte le vslutazioni del caso, il tecnico di Orzinuovi opterà per la conitnuità e, quindi, per la conferma del 4-3-1-2. L'infortunio di Santana complica e non poco i piani della Fiorentina, che proprio grazie all'utilizzo dell'argentino nel ruolo di "trequartista mascherato", aveva trovato un perfetto equilibrio tattico.
 
 
Le soluzioni, in assenza dell'ex Palermo, erano in linea di massima due: conferma del centrocampo a rombo o ritorno al 4-3-3. Troppo rischioso e complicato andare alla ricerca di nuove ed inedite soluzioni come il 4-4-2 classico o il 4-2-3-1. Come dicevamo, l'impressione è che i viola, anche senza Santana, confermeranno il modulo che tante soddisfazioni sta dando al loro allenatore. Niente rivoluzioni, quindi.
 
 
Resta da capire chi sarà il prescelto per andare a giostrare alle spalle di Gilardino e Mutu ma, anche in questo caso, sembrano spazzate via tutte le perplessità. Sarà Riccardo Montolivo il nuovo trequartista della Fiorentina. Il talento di Caravaggio ha ormai assunto la dimensione di centrocampista totale, capace di agire a tutto campo. Riccardo ha la corsa, la personalità, l'intelligenza e le qualità giuste per ricoprire questa posizione. 
 
 
Santana era ritenuto fondamentale da Prandelli soprattutto per la sua straordinaria capacità di schiacciarsi sulla linea dei tre centrocampisti in fase di non possesso, per il suo sacrificio in marcatura sui registi avversari, ma anche per la capacità di attaccare le fasce laterali, soprattutto quella di destra. Montolivo, probabilmente, andrà ad allargarsi più sulla sinistra, ma, a differenza dell'argentino, ha la capacità di aggredire l'area di rigore, di suggerire l'ultimo passaggio, di concludere dalla distanza.
 
 
Con Montolivo trequartista, sarà probabilmente Gobbi a prendere il suo posto, sul centro-sinistra del centrocampo gigliato, affiancato dai soliti Felipe Melo e Kuzmanovic. L'assenza di Santana, ripetiamo, è pesante, ma se Montolivo confermerà ciò che ha fatto vedere ultimamente e se riuscirà a "trasferire" sulla trequarti quelle giocate che solitamente regala qualche metro più indietro beh, non è detto che il gioco della Fiorentina non sia destinato addirittura a crescere di livello, soprattutto in qualità.