FIORENTINA, MA QUALE BATTUTA D'ARRESTO? IL RITORNO È IN LINEA COL GIRONE D'ANDATA

FirenzeViola.it

Alla Fiorentina avanzano nove partite di campionato per provare a regalarsi la qualificazione in Europa, senza contare che di fatto per quanto difficile è ancora in ballo la Coppa Italia. La squadra allenata da Vincenzo Italiano dovrà affrontare solo una delle concorrenti che la precedono, ossia la Roma, mentre gli incontri con Atalanta e Lazio sono stati archiviati a febbraio (trionfo contro la Dea, ko coi biancocelesti).

Il vero scoglio è rappresentato dalle quattro big in corsa per la Champions League, delle quali i viola per ora hanno affrontato solo l’Inter, tra l’altro strappandole un punto importante. In ordine di tempo rimangono Napoli, Milan e Juventus (coi bianconeri è in programma anche la semifinale di ritorno di Coppa Italia il 20/4). Fermo restando che Atalanta e Roma potrebbero essere condizionate dai propri impegni europei. 

In tutto ciò resta interessante notare come la Fiorentina stia conducendo un girone di ritorno praticamente lineare a quello d’andata. All’undicesimo turno di campionato, infatti, la compagine gigliata poteva annoverare diciotto punti all’attivo, frutto di sei vittorie e cinque sconfitte, grazie a cui si era assicurata momentaneamente la settima posizione in classifica alimentando di conseguenza le ambizioni dei suoi tifosi.

A undici giornate dall’avvio del girone di ritorno sono stati invece raccolti quindici punti, i quali attualmente valgono l’ottava posizione ma che, se integrati a un eventuale successo nella sfida rinviata con l’Udinese, diventerebbero diciotto e significherebbero ancora il settimo posto. Questo sta a testimoniare che i risultati dalla Fiorentina, almeno sinora, rimangono potenzialmente coerenti con quelli d'inizio stagione.