FIORENTINA-LECCE, Le pagelle. Osvaldo irritante

11.01.2009 16:58 di  Tommaso Loreto   vedi letture
FIORENTINA-LECCE, Le pagelle. Osvaldo irritante
FirenzeViola.it

FREY – Scavalcato con un cucchiaio beffardo di Giacomazzi, nell'occasione poteva fare ben poco. Anche sul raddoppio di Castillo le colpe sono relative. Il tutto in non perfette condizioni fisiche. Stringe i denti nel secondo tempo rimanendo in campo. Fondamentalmente incolpevole, 6.


COMOTTO
– Tiene in gioco Castillo nell'occasione del raddoppio del Lecce. Non fa mancare il suo apporto in fase di spinta, ma là dietro è spesso in ritardo. Traballante, 5,5.


KROLDRUP – Il fuorigioco di Giacomazzi, se c'è, è millimetrico, ma ha la sua dose di responsabilità sul gol del vantaggio del Lecce. Dimentica Castillo che per fortuna di testa manda fuori. Assente, 5.


GAMBERINI
– La premessa sono le precarie condizioni fisiche. Rischia grosso a metà primo tempo con una leggerezza in piena area di rigore. Poco più tardi ancora un mancato intervento al limite dell'area, poteva costare caro. Brutto lo svarione che poteva consentire a Giacomazzi di far male ancora una volta, stesso dicasi nella ripresa. Serviva un'alternativa, 5.


VARGAS – Per tutto il primo tempo lo si vede pochissimo. Partecipa alle dimenticanze generali della retroguardia viola con uno svarione sul finale di primo tempo. Nel secondo tempo non cambia il suo trend. Spento, 5.


FELIPE – Poco preciso negli appoggi, spreca molto in avvio di gara. Non spreca invece il pallone buono di Santana trovando il pareggio di testa. Giusta l'ammonizione per il fallo su Tiribocchi, spreca l'opportunità del nuovo pareggio fallendo un facile colpo di testa. Quantomeno ci prova, 6.


DONADEL – Pochi spunti e qualche errore di troppo nei primi quarantacinque minuti. Lascia il campo dopo una priva frazione sottotono. Opaco, 5,5.
Dal 1'st JOVETIC – Spunti isolati ed errori di precisione nei traversoni. Non incide, 5,5.


KUZMANOVIC – Richiama i suoi compagni di continuo, senza tuttavia trovare grande continuità. Sui suoi calci piazzati crea sempre qualche grattacapo alla difesa avversaria, ma manca in fase di tiro e non trova la giusta misura nei cross. Imballato, 5,5.
Dal 28' st SEMIOLI – Fa gridare al gol, ma in dubbia posizione di fuorigioco manda fuori. S.v.


SANTANA – Avrebbe sui piedi un pallone d'oro offerto da Gilardino ma sul suo tiro c'è una deviazione. Suo l'assist al bacio per la testata di Felipe. Comunque fra i più positivi del primo tempo generalmente deludente. Anche nella ripresa resta fra i più ispirati seppure accusi un po' di stanchezza. Propositivo, 6,5.


MUTU – Ci prova su punizione costringendo il portiere a deviare sopra la traversa. Più tardi si rende ancora più pericoloso da una distanza superiore. Non è una bella domenica, e poco dopo l'avvio della ripresa s'infortuna per l'uscita di Benussi. Iella nera, 6.
Dal 4'st OSVALDO – Avrebbe tutto il secondo tempo per mettersi in mostra, ma sembra giocare con troppa leggerezza e compiccia pochissimo. Ciliegina finale l'espulsione. Un genio, anche perchè Mutu è infortunato e a Milano poteva trovare spazio. Non bastasse se la rifà con i tifosi. Irritante, 4,5.


GILARDINO – Sua la prima conclusione a testimonianza di un buon avvio dei viola. Ottima la sponda per Santana. Scompare alla distanza annullato dalla muraglia leccese, anche se deviando di testa costringe Benussi a un difficile intervento. Aspettando tempi migliori, 6.


PRANDELLI – Piazza Donadel al posto dello squalificato Montolivo, per il resto nessuna novità rispetto alla formazione “tipo”. La sua squadra comincia giocando bene, ma col passare dei minuti si scopre un po' ferma ma ancora peggio del tutto distratta in fase difensiva dove il Lecce passa due volte sfruttando due posizioni di dubbio fuorigioco. Prova Jovetic dopo l'intervallo, ma perde Mutu dopo quattro minuti. La prima Fiorentina dell'anno non è propriamente scintillante ed esce sconfitta, a sorpresa, in casa dal Lecce. Post ritiro, 6.