FIORENTINA-LAZIO 1-0. Il Milan rimane a -4
Come se non bastasse l'emergenza in casa viola, a pochi minuti dal fischio d'inizio si blocca anche Sebastien Frey per un attacco di gastroenterite. Al suo posto gioca Avramov, mentre in difesa ci sono Jorgensen e Gobbi terzini con Ujfalusi-Kroldrup coppia di centrali. Davanti Mutu e Santana agiscono ai lati di Bobo Vieri. Nella Lazio Rocchi affianca Pandev con Mauri più arretrato, davanti a un folto numero di tifosi laziali giunti al “Franchi”. Avvio di gara a ritmi bassissimi con le due compagini che si studiano senza pungere per tutto il primo quarto d'ora di gioco. E' comunque la Fiorentina la squadra più propositiva e la prima conclusione è di Vieri che dal limite spara alto sopra la traversa. Al ventesimo ancora un forfait gigliato. Jorgensen deve abbandonare e al suo posto entra Potenza. I viola provano a scuotersi e una buona occasione arriva sull'asse Montolivo-Mutu, probabilmente i migliori del primo tempo gigliato. Sul cross del centrocampista, il rumeno incorna costringendo Ballotta alla prima parata di rilievo della gara. Il resto della partita è abbastanza spezzattato con le due squadre che si affrontano soprattutto in mezzo al campo senza trovare i giusti varchi. La svolta sembra arrivare poco prima dell'intervallo. La Lazio s'infuria per un fallo non rilevato ai danni di Pandev, sulla ripartenza Mutarelli, già ammonito, stende malamente Liverani e guadagna anzi tempo gli spogliatoi per il secondo giallo e conseguente cartellino rosso.
Fiorentina che potrà giocare tutta la ripresa in superiorità numerica. Nessun cambio alla ripresa delle ostilità. Occasionissima viola proprio mentre Pazzini rileva Vieri. In mischia prima Pazzini colpisce la traversa, poi Mutu supera Ballotta ma trova un avversario sulla linea che respinge con la spalla, stando a quanto visto dall'arbitro Orsato. La Fiorentina prova a spingere sull'acceleratore ma Mutu viene fermato al limite poco prima di calciare a rete e Delio Rossi manda in campo Rolando Bianchi. A dieci minuti dalla fine però i gigliati passano. Su azione tambureggiante Liverani pesca Pazzini. Il centravanti prende la mira e infila Ballotta sul primo palo per un gol pesantissimo che scaccia di nuovo il Milan quattro punti. La gara temina con la Lazio che prova a pareggiare, anche con Montolivo a terra e alla faccia della sportività, ma Ujfalusi chiude e i biancocelesti non segnano. Tre punti pesanti sulla corsa Champions con il Milan ricacciato a meno quattro. Anche se a Udine Prandelli dovrà fare a meno di Liverani e Mutu ammoniti e dunque squalificati.