FIORENTINA, Il punto sul mercato in uscita
Acquisti di grandi spessore, giocatori che fanno sognare una grande Fiorentina. Ma la società viola sta progettando anche i giusti rientri per una campagna acquisti che si preannuncia a dir poco imponente. A fronte dei tanti milioni da sborsare per i vari Gilardino, Vargas, Barzagli, Barzagli, Reveillere (e considerando anche gli investimenti per Melo e Jovetic) la Fiorentina dovrà studiare bene le cessioni per ripianare il budget. In attacco, soprattutto, andranno sciolti i nodi più importanti, quelli relativi a Osvaldo e Santana.
Per entrambe gli argentini ci sono proposte interessanti, soprattutto dall'Inghilterra, e tra i due sembra il centravanti il giocatore più vicino alla partenza. Per lui, si dice siano arrivate offerte irrinunciabili, leggi Tottenham, e di fronte all'opportunità di ricavare una grassa plusvalenza la Fiorentina probabilmente cederà all'idea di perdere Osvaldo. Del resto con Mutu, Gilardino, Pazzini e Jovetic qualcuno, considerati anche Cacìa e Papa Waigo, dovrà andarsene. Certo, Cacìa è in ballo su svariate piste (Catania, Torino, Chievo) ma là davanti qualcuno dovrà pur essere sacrificato. Considerato quanto la Fiorentina punti su Pazzini, resta soltanto il mitragliere Osvaldo l'opzione più valida per incassare moneta.
Intanto, con Liverani praticamente a Palermo, e Da Costa in direzione Genova, sponda blucerchiata anche per lavorare su Palombo, si dialoga anche per Pasqual. Il terzino, nell'ultima annata in particolare, ha deluso, ma l'ipotesi dello scambio con la Juventus per Palladino (ormai prossimo alla Samp) ha perso notevolmente peso. Spunta, infine, una recente pista palermitana per quanto riguarda Dario Dainelli. Il centrale potrebbe finire in Sicilia, anche in virtù del fitto asse Corvino-Foschi rinforzato dalle trattative per Balzaretti e Barzagli.