FIORENTINA, Il punto sul mercato
Anno nuovo, giocatori nuovi. In parte sarà vero perchè la Fiorentina qualche operazione di mercato la concluderà. Anzi, qualcosa ha già concluso, visto che Felipe è già dall'inizio della settimana che si sta allenando col gruppo. Con lui Corvino spera di aver aggiustato una difesa da 6-, che in questo inizio stagione ha attraversato periodi di alti e bassi. Ma nonostante tutto la Fiorentina, anche se con una partita da recuperare, ha la seconda difesa del campionato, solo l'Inter ha fatto meglio. Con l'arrivo del brasiliano probabilmente partirà uno fra Natali (desiderato da Siena e Genoa) e Kroldrup (che a giugno rischia di svincolarsi a zero). Qualcosa arrverà anche a centrocampo, forse il reparto sul quale Corvino si sta concentrando maggiormente (anche, almeno in linea mediana, è quello che presenta maggiori lacune numeriche).
Ed infatti i giocatori seguiti sono molti: sempre molto calde le piste argentine (da Bolatti a Battaglia a Rinaudo), si cerca anche di non mollare le speranze anche per un altro argentino ben conosciuto in Italia. Christian Ledesma, che presto sarà libero come Pandev, però è conteso da molti club, Juventus su tutte. Chi ha problemi col suo club attualmente è anche Fabio Simplicio: se il Palermo non riuscirà a rinnovargli il contratto, sarà costretto a cederlo a gennaio. Ma occhio a non perdere di vista anche gli obiettivi italiani: Guarente dell'Atalanta, Gazzi del Bari e Zanetti (Paolo) del Torino, per il quale potrebbe esserci uno scambio con Savio Nsereko, oggetto rimasto misterioso in casa viola. Si muoverà qualcosa anche in attacco? Qui resta da vedere il futuro di Adrian Mutu: la sensazione è che con un'offerta allettante il campione rumeno possa veramente partire, ma Corvino deve trovare in fretta il sostituto, anche se Jovetic scalpita per essere rivestito ulteriormente di responsabilità. Un'altra partenza potrebbe essere quella di Castillo: il Bari continua a fargli la corte e da questo punto di vista la Fiorentina si è già mossa; fra le alternative Paolucci, Floccari (però a un passo dalla Lazio), Matri e Plasmati.