FIORENTINA, Il gioco delle "2 C"

Non è stato un colpo a sorpresa ma, insomma, poco ci manca. Corvino, ieri sera, alla fin fine non si è poi sbilanciato più di tanto su quello che sarà il mercato della Fiorentina. Una sorta di saluto a Mutu, l'incoronazione di Jovetic, l'attesa per eventuali offerte che riguardino i big (attenzione perchè radiomercato racconta di un clima non proprio idilliaco fra la Fiorentina e Frey)  infine il rebus rilanciato a tifosi e giornalisti. Due giocatori il cui nome termina in "c". Un indovinello di quelli che, Corvino lo sa bene, fanno impazzire il tifoso e l'addetto ai lavori alla caccia della traccia e della pista buona.

Ma, in tal senso, sembra che in questo gioco delle "due C" la soluzione non sia poi così più difficile. Il nome di Matija Nastasic, diciassettenne centrale del Partizan da molti già paragonato a una sorta di futuro Vidic, è di quelli che trovano conferme ovunque. Ancora un anno in patria, l'età del resto è molto fresca, poi Nastasic arriverà a Firenze. Alla Fiorentina. Nonostante qualcuno lo considerasse già un giovane dell'Inter. Un colpo praticamente già chiuso seppure rimandato anche per la legge sugli extracomunitari che ha cambiato molte delle carte in tavola sul mercato viola.

Detto di Nastasic, però, lo stesso Corvino ha fatto intendere di essere presente su un altro tavolo. Anch'esso dalla "c" infondo al nome del giocatore di turno. E, in questo caso, anche un'ammissione sui tempi volutamente diversi. In soldoni una conferma che, questa seconda "c", possa arrivare già questa estate. Il nome? Tutto fa pensare a Zvjezdan Misimovic, centrocampista già fatto (e comunitario) del Wolfsburg. Proprio quella squadra che, solo qualche giorno fa, sembrava potesse bussare alla porta dei viola per Vargas. Hai visto mai che, Corvino, invece di parlare di Vargas non abbia chiuso per Misimovic?

Attenzione però. Il tavolo è di quelli complicati, complessi. Come solo il calciomercato sa essere. E i giocatori pure. Con Corvino che, di certo, sa come bluffare ed eventualmente tirare in inganno. La pista Insua, infondo, è lì che continua a dividersi fra la certezza di un arrivo e il ritardo con il quale si verifica. Come dire che il gioco delle 2 c, è soltanto all'inizio.