FIORENTINA-GAZIANTEPSPOR 4-1, I PIÙ ED I MENO DEL MATCH
Questi i più ed i meno dell'amichevole di questo pomeriggio tra Fiorentina e Gaziantepspor, sfida che i viola hanno vinto per 4-1:
I PIÙ
Borja Valero: è l'assoluto padrone del centrocampo viola: recupera e smercia palloni pennellando cross di grande precisione. Va al tiro anche in un paio di occasioni e solo la punta delle dita di Karcemarkas al 18’ gli impediscono di trovare il gol.
Joaquín: sulla destra fa quello che vuole. Salta avversari come birilli e regala giocate di classe che strappano gli applausi del pubblico in più di una circostanza. Fondamentali i suoi cross per la testa delle torri gigliate. Di questo passo sarà una lotta fino all'ultima goccia di sudore con Cuadrado per la maglia da titolare.
Ljajic: è il vero mattatore della ripresa. Assist al bacio da punizione per il gol di Ambrosini e belle giocate che fanno riconciliare con lui il pubblico presente dopo le tante voci sul suo futuro. Davvero bello il gol in scivolata che Ljajic mette a segno sul tacco di Alonso e che fa esplodere il Benatti. Perdere un Adem così sarebbe davvero un peccato.
I MENO
Tomovic: spostato di nuovo sulla destra nel terzetto di difesa, gioca un buon inizio di primo tempo ma nel corso della prima frazione si intorta con un paio di errori banali, tra cui un retropassaggio clamoroso che poteva valere il vantaggio ospite. Qualche distrazione di troppo.l
Alonso: le qualità ci sono tutte ma il giocatore appare ancora in evidente ritardo di preparazione. Spinge sulla fascia in modo costante ma i cross che pennella non sono all'altezza. Ingenuo anche il fallo da rigore che porta al gol il Gaziantepspor.