FIORENTINA, E' scattato il countdown
Arrivato Andrea Della Valle nel quartier generale viola sembra possibile pensare che, almeno in Fiorentina, si possa auspicare l'arrivo di un periodo un minimo più compatto. Nelle sue componenti interne, in campo e fuori. Le parole arrivate ieri da parte di ADV fanno presumere ancora la voglia di attendere qualche ulteriore segnale. Dall'area Mercafir alla questione Corvino, del resto, il presidente onorario viola non si è sbilanciato più di tanto.
In attesa di capire meglio come si delineerà il futuro, allora, resta soprattutto il cammino della squadra di Rossi in campionato ad attirare le maggiori attenzioni. Già da domenica sera, per intendersi, a Roma contro la Lazio servirà indovinare il rebus di formazione giusto per sopperire alle assenze dei vari Gamberini, Cassani e Olivera. Rossi, per il momento, mantiene il dubbio relativo al modulo, che contro i biancocelesti potrebbe anche cambiare, in particolar modo in difesa.
Serve ancora pazienza, in soldoni, per capire cosa ci riserverà il domani. Una pazienza che, però, stavolta sembra portare con sè anche i termini temporali dell'eventuale esaurimento. Nel giro di un centinaio di giorni, forse qualcosa di più, sarà in altri termini più chiaro e nitido il progetto dei Della Valle per il futuro viola. Dal bando relativo allo stadio, al confronto con Corvino, il mese di maggio potrebbe comunque regalare quelle risposte che tutti anelano.
Ecco perchè, comunque la si guardi, nell'immediato servirebbe anche una risposta importante della squadra e dei singoli. Perchè al di là del futuro, nelle prossime decisive settimane, la Fiorentina continuerà comunque a scendere in campo per i tre punti. E se, come ha affermato lo stesso ADV, è comunque il caso di guardarsi alle spalle (ma anche davanti, a suo dire), sarebbe altrettanto il caso di evitare sconfitte (e figurucce nei secondi tempi) come quelle collezionate nell'ultima settimana.