FIORENTINA, Aspettando i recuperi...
Per fortuna la Fiorentina non ha troppo tempo per pensare. Archiviare la sconfitta di Catania e ripartire immediatamente è l'imperativo dettato da Prandelli già quest'oggi, alla ripresa degli allenamenti. Quarantotto ore per smaltire delusioni e fatiche del "Massimino" e, soprattutto, capire come affrontare l'Udinese di Di Natale, storicamente "bestia nera" dei viola. E, al di là della classifica, il bisogno di ritrovare subito la vittoria s'intreccia con le condizioni di molti giocatori in casa viola. Del resto, in questa stagione, uno dei settori più affollati del "Franchi" è stata purtroppo l'infermieria.
Quel che emerge dalla prima seduta di stamani, tuttavia, autorizza un flebile ottimismo. Sulle condizioni di Gilardino gli accertamenti di questa notte a Catania hanno dato risposte confortanti. La tac è risultata negativa, e il bomber dovrebbe riuscire a smaltire i postumi dell'uscita di Andujar ed essere regolarmente in campo, domenica contro l'Udinese. Diverso il discorso per Vargas e Marchionni. Entrambi assenti da due gare, Genoa e Catania, i due esterni offensivi stanno provando a stringere i tempi del rientro, ma solo per il peruviano sembrano esserci margini.
Se, infatti, probabilmente Marchionni tornerà soltanto per la trasferta di Parma, sulle condizioni di Vargas resiste maggiore ottimismo. Al termine della seduta di scarico di oggi, infatti, Juan Manuel è rimasto sul campo per valutare lo stato della caviglia. Scatti e cambi di direzione che fanno presumere un recupero di Vargas in vista della sfida con i friulani. La sua assenza, del resto, si è fatta sentire seppure contro Napoli e Genoa siano arrivati risultati più che positivi.