FIORENTINA, A caccia di certezze
La Fiorentina vola a Lecce con la voglia di vincere e con la consapevolezza di dover scoprire ancora molto, se non tutto, di se stessa. Da D'Agostino a Cerci, passando per Felipe e Ljajic. Sinisa Mihajlovic cerca risposte importanti
Un'estate che ha visto un passaggio di consegne traumatico, da Prandelli al tecnico serbo, è stata accompagnata da una serie di eventi che hanno portato i viola all'alba del campionato con pochissimi punti di riferimento. E se per quanto riguarda l'allenatore il cambio sembra assorbito al meglio, per tutto il resto c'è ancora molto da capire.
In difesa, ad esempio, c'è molto da fare. De Silvestri e Pasqual, in attesa di Gamberini, sembrano gli unici sicuri del posto. Felipe, in panchina col Napoli e probabile titolare domani, è il punto interrogativo pià grande. Avrà reagito? Troverà finalmente sicurezza? A Lecce inizieremo a capirlo.
La stessa coppia di mediani non si può considerare un capitolo chiuso. Tanto, se non tutto, dipende da D'Agostino e Ljajic. Chi sarà il trequartista in attesa di Mutu? Al Via del Mare si riparte dall'ex Udinese ma in futuro Mihajlovic vorrebbe affidarsi al piccolo principe serbo. Da questa scelta dipenderà il destino di Zanetti. Con Ljajic titolare infatti il mediano di Carrara rischierebbe di accomodarsi in panchina per far posto a D'Ago.
Gilardino invece, assieme a Montolivo, Frey e Vargas (assente però a Lecce) sono i veri punti fermi di questa Fiorentina. Da loro ripartirà Mihajlovic, e da loro pretenderà rendimento e carisma da leader. Il resto si vedrà. Partendo da domani. Stadio Via del Mare, ore 15.00. La Fiorentina cerca certezze