FIORENTINA, 20 milioni il budget per il mercato
La medaglia viola ha due facce. Ed in ognuna di queste, c'è scritta la stessa parola. Addio. A Felipe Melo, in quella amara, destinazione Juventus, per tutti i risvolti di cuore e d'umore che un simile trasferimento genera negli animi fiorentini. Nel risvolto felice, l'addio è quello alla politica Zero Euro. 20 milioni. "Reinvestiremo tutto sul mercato", Corvino dixit. Da depennare i 2,3 per Natali? Ancora da capire ma, nella peggiore delle ipotesi, sarebbero 18 quelli freschi da reinvestire per 4 giocatori. Anche se il sentore, ad oggi, è che gli investimenti pesanti saranno in due ruoli, per gli altri via libera a scambi con lievi conguagli e prestiti.
CENTRALE DIFENSIVO - Natali e poi buone feste? Non pare. Perché in uscita, in casa Fiorentina, pare davvero ci sia Dainelli, nonostante frasi e smentite di rito. Destinazione? Il Genoa sta prendendo Panucci e Moretti. La Sampdoria, invece, resta più che vigile. Idem la Lazio, che punta forte sul centrale gigliato. 8 milioni, allora, potrebbero essere reinvestiti in Felipe, 10 in alternativa su Zapata. Perché la sensazione, ad oggi, è che se come pare il centrale arriverà, proverrà dall'Udinese. Più indietro le candidature di Esposito, 7 milioni la richiesta del Lecce, e di Luisao, per il quale il Benfica spara sempre troppo alto.
TERZINO DESTRO - Torniamo un attimo su Dainelli. Dovesse finire alla Lazio, arriverebbe De Silvestri, più 4-5 milioni circa. Le alternative più accreditate, depennata quella di Grygera, sono quattro. Mesto, che il Genoa farà partire se come pare arriverà Panucci; Ebouè, che resta comunque con un solo anno di contratto e che l'Arsenal potrebbe liberare per 7-8 milioni; Cassetti, per il quale la Fiorentina ha già intavolato una trattativa: uno scambio con Santana non sembra ipotesi ad oggi remota; infine Beck, stessa cifra richiesta dall'Hoffenheim: 7-8 milioni per il tedesco, talento dell'Under 21 teutonica.
CENTROCAMPISTA CENTRALE - Dzemaili in cima ai pensieri della Fiorentina. Per quanto? Ad oggi la cifra richiesta dal Torino è di 8 milioni, a 5 i granata potrebbero cedere. Fernando del Porto è una candidatura da non scartare, difficile invece che arrivi Ledesma per il quale la Lazio spara quota 15, D'Agostino è un regista e, oltre al prezzo, ha il problema del ruolo: la Fiorentina cerca infatti un interdittore.
VICE-GILARDINO - E' il ruolo low-cost. Crespo e Cruz, parametri zero, insegnano. Matri ha rifiutato l'ipotesi gigliata, Bianchi vuole restare a Torino. Chi arriva? Difficle dirlo, ad oggi. Suazo è una pista valida, ma deve prima approdare a Milano Arnautovic. Morientes, Pozzi e Caracciolo, come Berg, sono nomi da mercato estivo, nulla di più ad oggi.