FELIPE MELO, Il momento buio è passato

Dopo due vittorie consecutive, sicuramente il morale in casa viola è molto migliorato; ma adesso la Fiorentina è chiamata alla prova della continuità, cercando una vittoria anche nella sfida interna contro la Lazio. Lui è sicuramente uno dei giocatori più in forma e mercoledì forse debutterà con la maglia verdeoro nell'attesissima partita contro l'Italia. Ecco le parole di Felipe Melo in sala stampa.

Il peggio è passato? "Di sicuro, abbiamo giocato una buona partita contro una buona squadra. La Fiorentina era tanto che non vinceva a Bologna. Con la Lazio sarà ancora più difficile".

C'è voglia di rivincita dopo l'andata? "Là abbiamo giocato molto male, ma adesso vogliamo vincere ma non tanto per vendicarci ma perchè c'è voglia di andare in Champions".

Potresti sostituire tu Santana? "Io sono contento del mio ruolo e credo che sia il mister che debba decidere. Aspetto di fare il mio lavoro davanti alla difesa".

Sulla convocazione nel Brasile: "Per me è una vittoria importante, è un sogno. Tutti i calciatori ambiscono alla nazionale. Sono molto felice e ancora di più perchè giocherò contro l'Italia".

Su Amauri: "Lui può giocare in qualsiasi nazionale. Penso che lui debba fare il suo lavoro e aspettare".

Sei infastidito da quello che è successo con Amauri? "In Brasile tutti aspettano che Dunga lo chiami perchè è forte. Ma è già successa una cosa simile con Romario che non venne convocato da Scolari, il parere del tecnico va rispettato".

Quale è stata la tua prima reazione quando hai saputo della convocazione? "Ho tirato un urlo di gioia. Dedico la convocazione alla mia famiglia. E' un momento felice ma non il più felice; quello sarà quando sarò campione del mondo".

Sulla stima della gente e dei tifosi: "Io penso che il calciatore può sempre migliorare. Per me il 100% lo raggiungono solo Maradona e Pele. Ma quando un giocatore acquisisce esperienza sicuramente migliora. Penso che sto facendo bene ma si può fare di più, come in qualsiasi sport".

Sui cartellini gialli: "Si può migliorare ma il mio ruolo presuppone anche qualche rischio di cartellino. Se un giocatore sta per avvicinisarsi all'area e mi supera io faccio fallo; è così".

Sulla sfida con gli amici Gamberini e Montolivo in nazionale: "Noi scherziamo, c'è chi parla di tunnel, chi di altro. Sarà una sfida affascinante ed agonistica".

Sul rientro di Mutu: "Lui è il Fenomeno. Il primo gol è stato bello ed era molto difficile da realizzare, non tutti ci riescono. E' un attaccante straordinario e aiuta anche la difesa".

Sulla Lazio: "Squadra forte e molto veloce, con giocatori anche forti fisicamente".