ESORDIO RIMANDATO
La nuova Nazionale di Roberto Mancini non può certo dirsi soddisfatta dell'esito delle prime due gare ufficiali in Nations League. Un solo punto e - soprattutto - ancora troppe poche certezze per il c.t. azzurro. Ciononostante, questi ultimi giorni hanno costituito un bagaglio di esperienza molto importante per diversi giocatori che, la maglia dell'Italia, si sono trovati ad indossare per la prima volta. Tra cui naturalmente i viola Cristiano Biraghi ed il già rodato Federico Chiesa.
Non si può dire lo stesso per Benassi, il cui debutto nella Nazionale maggiore sarà da rimandare a data da destinarsi. Difficile non sottolineare come ai più possa aver fatto quanto meno specie l'indifferenza di Mancini nei confronti di colui che al momento vanta senz'altro il titolo di centrocampista più in forma della Serie A; sta, tuttavia, di fatto che la convocazione del classe '94 abbia ugualmente rappresentato un segnale da non sottovalutare guardando al futuro.
Adesso, se da un parte al numero 24 gigliato toccherà aspettare ulteriormente per mettere a segno il bramato debutto con i colori azzurri, dall'altra Stefano Pioli sa però che potrà contare su di lui a pieno regime in vista di sabato, quando alle 18 la formazione viola si presenterà alla corte del Napoli di Carlo Ancelotti per una sfida come minimo delicata, da affrontare al massimo delle proprie possibilità. E con una certezza in più in mezzo al campo che porta il nome di Marco Benassi.