EPPUR SI MUOVE
Non è giornata di ufficialità ma la strada è quella giusta. Intanto è sicuro l'arrivo di un altro giovane classe 99 dal futuro promettente, proveniente dalla cantera del Barcellona (abituato a giocare la Champions giovanile), Erick Ferigra. Lunedì visite e firma sul contratto per poi vestire la maglia viola. Almeno stavolta la direzione non è quella opposta, con i club stranieri che spesso e volentieri strappano i migliori giovani ai club italiani. Corvino aveva provato con il neo campioncino di Francia Under 19 Issa Diop per la difesa ma il Psg gli ha subito fatto il contratto da professionista e il direttore generale viola non ha più potuto far niente virando così su Ferigra.
Ma "pianticelle" a parte, un grosso passo avanti è stato fatto anche per rinforzare la prima squadra con giocatori d'esperienza (simpatica la battuta di un tifoso che - vista l'età di Hagi e dei giocatori arrivati finora - diceva "riusciremo a prenderne uno con la patente?). E' infatti in dirittura d'arrivo la trattativa con il centrocampista Carlos Sanchez, in prestito con diritto di riscatto dall'Aston Villa ad una cifra complessiva di tre milioni e mezzo circa con il giocatore che ha accettato di ridursi l'ingaggio da 2 milioni a 1.2. La prossima settimana la trattativa dovrebbe finire nero su bianco così il giocatore potrà approdare in viola.
E un altro passo avanti, anche se non ancora decisivo, è stato fatto anche per Vedran Corluka che appena qualche giorno fa beveva un caffè mentre pensava (così diceva via social) al futuro. Un futuro probabilmente lontano da Mosca, dove gioca nel Lokomotiv e che potrebbe essere proprio a Firenze. Il difensore centrale trentenne apprezzerebbe l'idea di giocare a Firenze (dove c'è un bel gruppo di slavi, compagni di nazionale croata compresi) e Corvino sta lavorando per trovare l'accordo che accontenti tutti. Forse il meno contento sarà il suo cane, uno shiba che probabilmente avrebbe preferito il freddo della Russia. Ma il nome non è l'unico rimasto, le trattative per gli altri nomi noti (da Rekik ai sudamericani) sono sempre in piedi ma certamente il croato ha guadagnato qualche punto in più. I tempi? Guai a chiederli a Corvino, ogni giorno è quello buono tra una cessione e l'altra dei tanti giocatori in esubero ereditati. L'ultimo ceduto -manca solo l'ufficialità - è Cedrig Gondo all'Asteras. Una cessione non di poco conto, considerando che il suo ingaggio era fin troppo importante per età e valore (da dimostrare). Per Gomez invece nulla di nuovo, c'è anche la possibilità che resti.