EMERGENZA DIFESA

Alla faccia dell'emergenza. Con il Genoa in arrivo, in casa Fiorentina si fanno i conti dei disponibili in difesa. Un reparto che, per intendersi, dovrà respingere gli assalti di una squadra che domenica, solo nel primo tempo, ha costruito un'infinità di palle gol. Realizzando, a fine gara, una cinquina da brividi. Contro la squadra di Gasperini, in pratica, bisognerà correre come pazzi. E soprattutto là dietro, servirà la massima concentrazione.

Peccato che, allora, Felipe sia fuori per squalifica e Gamberini per infortunio. Perchè con Natali che resta comunque in forte dubbio, resta disponibile il solo Kroldrup. E, a questo punto, si tratta di rimescolare nella rosa e inventare. Piazzando cioè Comotto centrale, e affidandosi a De Silvestri sulla destra. Difficile immaginare che Bolatti possa adeguarsi al ruolo di centrale, più semplice ipotizzare che l'ex Torino sia spostato nel mezzo come del resto già accaduto anche ai tempi granata. Di certo, in panchina, c'andrà il giovane Masi visto che di ulteriori alternative non ce ne sono.

Se al quadro si aggiungono le probabili assenze di Vargas e Marchionni, con Santana e Jovetic riproposti come a Napoli dietro a Gilardino, l'emergenza con la quale Fiorentina combatte da mesi è decisamente chiara. Va tuttavia detto che il centrocampo a tre, che di certo ha funzionato al San Paolo, potrebbe consentire maggiore copertura, e complice l'assenza del motore rossoblu Marco Rossi provare a resistere alla forza d'urto del "grifone" potrebbe non essere poi così difficile. Si tratterà, soprattutto, di correre come dannati.