E SE DOMANI...

Certo che osservare il video del nuovo stadio fa davvero effetto. E che effetto... La Fiorentina torna a far sognare, più con un progetto legato alle infrastrutture che non grazie a un gioco spumeggiante e vincente, ma il passo effettuato ieri ha comunque un grande valore. E non solo perchè, per dirla alla Nardella, si tratta di un passo verso una direzione senza ritorno.

La società viola ha proposto le sue nuove idee, il suo nuovo progetto per la casa della Fiorentina, il dado (intanto) è tratto. Certamente resta più di un cono d'ombra sul futuro, dagli eventuali partner che possano sostenere le spese di un'operazione del genere insieme alla famiglia Della Valle fino ai passaggi burocratici necessari per effettuare lo spostamento della Mercafir (dai 6 agli 8 mesi più o meno il tempo necessario) senza tralasciare anche le vicende come le nuove linee della tramvia o l'aeroporto che s'intrecciano con il progetto per il nuovo stadio. 

Ma è indubbio che la Fiorentina ieri abbia tracciato una via che converrebbe a tutti percorrere. Al Comune per il bene di una città che da un discorso del genere non potrebbe che trarne beneficio, ai tifosi che si godrebbero un impianto all'avanguardia e senza troppi precedenti europei, alla Fiorentina per avventurarsi su quei sentieri d'investimento oggi sconosciuti, e gioco forza inavvicinabili, che tanto fanno discutere 

Insomma, al netto delle perplessità e degli scetticismi (che altro non sono se non l'estensione della delusione per una stagione negativa, l'ultima, e per circa 15 anni di buoni risultati senza tuttavia un trofeo in bacheca) se davvero da qui al 2021 il percorso indicato da Nardella, Della Valle e Cognigni portasse al nuovo stadio della Fiorentina saremmo davvero dinanzi un enorme passo in avanti.

Per la città e per la gente di Firenze, certamente, ma soprattutto anche per la Fiorentina. Con uno stadio così sarebbe tutto più semplice: più semplice sostenere un certo mercato, più semplice competere a certi livelli giocando con al curva a soli sette metri, più semplice riempire lo stadio di entusiasmo e più semplice sognare. 

Perdere un'occasione così (anche se, ancora, nessun fiorentino sembra rendersene conto vista l'assenza pressochè totale di proposte di partnership) sarebbe un altro spreco madornale.