DUELLO SULLA FASCIA
Il reparto viola che ha subito meno variazioni dall'inizio del campionato è la difesa, come ormai noto. Per la precisione, solo ad un componente della retroguardia gigliata è stato dato modo di rifiatare, seppur per pochi minuti. Si tratta di Cristiano Biraghi che, a differenza dei compagni Milenkovic, Pezzella e Vitor Hugo, non conta 540' nelle sue gambe, bensì 495.
Vale a dire 45 in meno, ovvero il secondo tempo della partita di sabato scorso in casa contro la SPAL, quando al posto dell'ex Pescara è subentrato il classe '97 David Hancko, terzino tecnico, abile sia nella fase di spinta che in marcatura, e con notevoli qualità fisiche. L'esordio dello slovacco avrà probabilmente destato qualche preoccupazione in Biraghi, comunque ancora titolare nei piani di Pioli.
Ma non troppo. Già, perché, sollecitato in merito alla possibile partenza dal primo minuto di Hancko contro l'Atalanta, lo stesso allenatore della Fiorentina oggi in conferenza stampa ha tenuto a ribadire: "Tanti domani hanno la possibilità di giocare, quindi potrebbe essere. Non ho visto giocatori particolarmente affaticati, stanno tutti bene". Chi vuole intendere intenda, insomma: la fascia sinistra viola è calda.