DOVE BALLA LA DIFESA
La gara di ieri sera contro la Juventus, persa 1-2 da una buona Fiorentina, ha fatto emergere con prepotenza le lacune di una difesa che aveva iniziato molto bene la stagione, lasciando inviolata la porta di Tatarusanu in molte occasioni, per poi perdersi nel corso dell'anno tra amnesie e svarioni, con conseguenti polemiche sull'adeguatezza al ruolo di alcuni titolari. Andando quindi a ripercorrere quelli che sono stati i gol subiti dagli uomini di Sousa in Serie A (40 in 35 partite, un rendimento tutt'altro che eccellente), FirenzeViola.it vi presenta un resoconto degli errori totali commessi dai difensori viola. Sono stati presi in considerazione i casi direttamente attribuibili ad una giocata difensiva errata, e, in caso di dubbio tra due o più uomini, si è deciso di assegnare ad un singolo la fetta più grande di responsabilità, a seconda della situazione.
Il leader di questa poco invidiabile classifica è anche il leader della squadra: il capitano Gonzalo Rodriguez, che conta all'attivo ben 9 errori difensivi. Ma, va specificato, Gonzalo è anche il difensore che conta più minuti all'attivo nell'intero reparto e il delicato ruolo di centrale della difesa a 3 con compiti di marcatura che ricopre fa sì che spesso le segnature altrui ricadano all'interno di sue responsabilità; inoltre, con 4 centri all'attivo, va sottolineato che è attualmente il difensore (considerando anche i terzini) che ha segnato di più. Alle sue spalle, con 6 errori difensivi, si posiziona Facundo Roncaglia, le cui disattenzioni però si sono rivelate spesso delle vere e proprie topiche, e che è risultato poi parte attiva in molti errori altrui: sul vantaggio empolese al Castellani l'azione parte da una sua respinta inefficace, seppure poi l'errore sia stato attribuito poi a Gonzalo, poco lesto nel farsi ubriacare da Pucciarelli; nella recente sconfitta di Udine, sul gol di Thereau, l'errore in marcatura di Tomovic nasce da una mancata chiusura laterale dell'argentino su Widmer. Il podio viene compietato dall'accoppiata Tomovic - Alonso, ambedue a quota 4 errori. Quindi troviamo a chiudere rispettivamente Davide Astori, con 3 errori difensivi decisivi, e Manuel Pasqual, che sulla coscienza ha solamente la mancata marcatura su Pisano in occasione del pareggio interno con il Verona, seppure abbia collezionato molti meno minuti di tutti gli altri compagni.
Ed è proprio sul rapporto tra minutaggio complessivo ed errori che si vuole concentrare questa analisi, mettendo a raffronto non solo quindi gli errori totali, ma ogni quanto vengono commessi, in media. E il primatista di questa speciale graduatoria risulta essere ancora Gonzalo Rodriguez: il centrale argentino commette in media un errore ogni 319 minuti. Alle sue spalle si attesta quindi il tanto criticato Tomovic, con un errore ogni 373', 'tallonato' da Roncaglia con un errore ogni 381'. Quindi Alonso, che in media costa un gol subito per errore individuale ogni 549'. Escludendo Pasqual, che a causa del poco impiego ha ovviamente valori 'sballati', il difensore più sicuro e meno disattento del reparto risulta essere quindi Davide Astori, costato alla sua squadra appena un gol subito ogni 877', cioè una rete subita per causa sua ogni quasi dieci partite, una sicurezza sulla quale costruire il futuro della difesa, che oggi più che mai sembra necessitare di nuovi innesti.