DISEGNANDO IL 4-2-3-1: ROSA ATTUALE E POSSIBILI RINFORZI

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La si può considerare ancora un cantiere, perché mancano i due rinforzi che lo stesso Cesare Prandelli ha chiesto. Ma la Fiorentina mostra già una propria forma, basandosi molto su quanto di buono è stato fatto l'anno scorso. L'allenatore viola l'ha più volte ribadito nel corso della passata stagione, quella degli svariati cambi di modulo dopo l'infortunio di Santana: lavorare su un solo schema tattico. E questo è il 4-2-3-1, quello utilizzato nelle ultime partite dello scorso campionato. Vediamo dunque quali sono le alternative nella rosa gigliata, con i possibili acquisti dei prossimi giorni.

Sugli estremi difensori ci sono pochi dubbi, Frey è uno dei migliori portieri mondo (come dimostrato nelle ultime stagioni), dietro di lui Avramov ed il giovane Seculin. La linea difensiva è quella che potrebbe cambiare maggiormente da qui a pochi giorni. Ora come ora i titolari potrebbero essere Comotto, Gamberini, Dainelli e Pasqual. In realtà non ci sono dubbi sull'azzurro e sul mancino, che ha legato il suo futuro a Firenze rinnovando il contratto dopo un'estenuante trattativa. Per il terzino destro Eboue sembra molto vicino, mentre un'alternativa potrebbe essere rappresentata da De Silvestri. Il centrale è forse la pedina che più manca per passare dal famoso 6- attribuito da Corvino al reparto ad almeno una sufficienza piena: da Luisao a Juan, da Lugano a Miranda, la sensazione è comunque importanti novità possano arrivare presto.

Anche a centrocampo arriverà sicuramente qualcuno, anche se il Kuzmanovic visto in questi giorni potrebbe benissimo fare la sua bella figura; ed è forse per questo che si è preso tempo per Edinho, che per Guarente e Brighi bisogna capire a fondo come intendono comportarsi rispettivamente Atalanta e Roma. L'altro posto del "2" del modulo naturalmente è di Montolivo, chiamato a fare un ulteriore passo verso la finale consacrazione.

Il reparto offensivo è ampiamente completo, anzi ci sarà sicuramente una cessione (resta da vedere se partirà Semioli o Santana). L'acquisto di Marchionni è stato intelligentemente mirato, perché l'ex juventino sembra l'uomo ideale per questo schema. Vargas è sempre più a suo agio nel ruolo di esterno "alto", e ora come ora la fascia sinistra composta dal peruviano e da Pasqual sembra la zona del campo che dà più garanzie. Quasi inutile parlare di Mutu e di Gilardino, anche se il rumeno partirà leggermente da più indietro rispetto a quanto è abituato a fare. E in più c'è Jovetic, che sembra migliorare di giorno in giorno e che potrebbe sicuramente rivestire un ruolo molto importante. Così come tutte le "seconde linee", perché anche quest'anno le partite saranno tante e la Fiorentina è chiamata a confermarsi, anche se a Firenze sperano sempre in qualcosa di più.