DIAMANTI SHOW
E' un vero e proprio Diamanti show. In campo, certamente, ma non solo. L'impatto di Alino sul campionato italiano, del resto, ha stupito un po' tutti, dai tifosi viola (e non solo), fino agli stessi addetti ai lavori. Il bellissimo gol messo a segno domenica scorsa contro l'Atalanta, non è altro che la conclusione positiva del suo percorso d'integrazione con la maglia viola, iniziato in un freddo pomeriggio di Coppa Italia (guarda caso, ancora contro i bergamaschi).
I 14 minuti giocati al debutto al Franchi contro la squadra di Colantuono, hanno preceduto le successive 3 gare (Genoa e Atalanta in serie A, Roma in Coppa Italia) nelle quali Alino è sempre partito dal primo minuto. A dimostrazione di un'affidabilità (tecnica e fisica) sulla quale Montella fin da subito non ha avuto nessuna perplessità. In un crescendo di prestazioni, Diamanti si è subito fatto trovare pronto, stupendo per intensità di gioco e duttilità. Fino al recente turno di campionato, nel quale l'ex Guangzhou è risultato il migliore in campo (e non solo per la rete). Adesso il presente viola lo vede come un titolare di questa nuova Fiorentina, modificata dal mercato di gennaio, pronto a partire dall'inizio anche sabato contro il Sassuolo (sarebbe dunque la quarta volta di fila). Ma non solo. Sembra che le gesta di Diamanti abbiano oltrepassato Firenze andando a "disturbare" anche il ct della Nazionale Antonio Conte. Tant'è che, manco a dirlo, il suo nome pare possa essere tra i possibili convocati per la sfida che l'Italia giocherà contro la Bulgaria a fine marzo (qualificazioi europee). Quando si dice, un acquisto giusto nel momento giusto...