DELLA ROCCA, La scheda del nuovo acquisto viola

09.07.2012 18:30 di  Pietro Lazzerini   vedi letture
DELLA ROCCA, La scheda del nuovo acquisto viola
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il mercato della Fiorentina entra nel vivo. Di poco fa la notizia del nuovo arrivo tra le fila viola, il centrocampista Francesco Della Rocca. Una situazione particolare quello del giocatore nato a Brindisi nel settembre del 1987, infatti il suo cartellino è tutt'ora a metà tra Palermo e Bologna. I rosanero hanno acquistato la metà del suo cartellino l'estate scorsa per 3.5 milioni di euro rinnovando la comproprietà il 21 giugno di questa sessione di mercato. Alla Fiorentina passerà con la formula del prestito con diritto di riscatto per la metà del Palermo.
Un centrocampista che da un punto di vista tattico può essere definito un jolly. Il suo ruolo preferito è quello dell'interno sinistro, ma può agire benissimo sia da trequartista che in caso di bisogno anche da regista basso. Montella è rimasto colpito dalla sua duttilità, un giovane utile per quasi tutti i ruoli della linea mediana.

Buona la capacità di interdizione e di gestione della palla, mentre difetta in zona gol, avendo segnato una sola rete in 99 presenze tra i professionisti.
Promessa del Bologna, che dopo averlo fatto maturare nel proprio vivaio, lo promuove in prima squadra nella stagione 2005-2006 senza però farlo esordire. La stagione successiva passa in prestito alla Sambenedettese in Serie C1, dove colleziona 16 presenze senza segnare gol. Nel 2007 torna a Bologna in serie B e dopo aver esordito e giocato 7 gare nella serie cadetta, inizia una lunga serie di prestiti passando da Avellino a Perugia, dopo aver giocato anche nel Sassuolo e nel Brescia. Nella stagione 2010-2011 torna a Bologna e debutta in massima serie il 30 agosto 2010 nel pareggio a reti bianche contro l'Inter. Per la prima volta nella sua carriera colleziona 27 presenze di cui 23 da titolare, giocando un buon campionato tanto da attirare le attenzioni di mezza serie A. Passato al Palermo in compartecipazione, la scorsa stagione la vive tra buone prestazioni ed una lunga serie di infortuni che gli permettono di giocare "soltanto" 21 gare, divise equamente tra il primo tecnico rosanero Devis Mangia ed il subentrato Bortolo Mutti. Quest'ultimo, proprio ai nostri microfoni ce lo ha descritto come un giocatore dotato da un ottimo mancino e di grandi capacità di inserimento, che lo rendono molto adatto ad un centrocampo a tre (LEGGI QUI).