DAINELLI, Il gesto di Melo? Brutto, ma...
Torna la partitella del giovedì in casa viola, dopo la pausa della settimana scorsa. I viola proveranno schemi e tattiche in vista della partita di domenica contro l'Udinese, impegnata quest'oggi nel ritorno di Uefa contro il Werder. Oggi in sala stampa ha parlato il capitano, Dario Dainelli; ecco le sue dichiarazioni.
Come valuti, da capitano, la vicenda di Felipe Melo? "Sono cose che non dovrebbero succedere. Siamo rimasti male perchè 5 giornate sono tante e in questo periodo non ci volevano. Sono d'accordo sul ricorso; è normale che la società voglia ridurre le giornate di squalifica. Bisogna distinguere da ciò che hanno visto da ciò che gli sembra che abbiano visto".
Ci sono due pesi e due misure, considerando ciò che è successo nel derby? "Ci sono a volte delle valutazioni non corrette che dipendono dalla soggettività di chi le vede; è un po' difficile dire se sia una cosa corretta o no. Per come sono andate le cose, io credo che finita la partita debba finire tutto ed è brutto aspettarsi dopo negli spogliatoi".
Sul momento della Fiorentina: "Queste ultime due partite ci hanno dato punti e morale. E' stato importante per come è andata la partita, anche se c'è stato un quarto d'ora da rivedere in cui abbiamo rischiato troppo. Siamo contenti dei risultati e di essere rimasti vicini al Genoa, che sta facendo molto bene; sabato speravamo in un risultato diverso nella partita con la Juve".
Su cosa puntate voi per questo finale? "Puntiamo sull'esperienza e sulla qualità. Loro hanno l'entusiasmo perchè sono nel primo anno in quella posizione, ma anche noi abbiamo entusiasmo; non è che manca solo perchè l'abbiamo raggiunta l'anno scorso".
Sull'Udinese: "Stasera loro si giocano la Uefa in una partita importantissima. Domenica per noi sarà fondamentale, una difficile partita fuori casa; speriamo che stasera diano tanto in modo da trovarli stanchi".
Quanto peseranno le assenze? "Sono giocatori importanti ma la Fiorentina ha dimostrato di poter fare bene anche senza alcuni giocatori. Le riserve spesso non hanno fatto rimpiangere coloro che sostituivano, l'abbiamo già visto a Bergamo; non penso sia una cosa fondamentale".
Sulle voci di mercato, col probabile arrivo di un difensore: "Ci sono abituato, è da diversi anni che si parla di queste situazioni di mercato. Non ci faccio tanto caso, noi siamo sempre rimasti ed è già da 4 anni che siamo qui".