DA PRIORITÀ A COLPO LAST-MINUTE
Difensore cercasi disperatamente. Questo il cartello affisso fuori dalla sede viola da qualche giorno a questa parte. Battute a parte, Paulo Sousa con ogni probabilità non potrà contare su un altro difensore neanche per la trasferta di Genova. Ormai è quasi un’ossessione. La Fiorentina ha assoluto bisogno di allungare la rosa nel reparto difensivo e serve un giocatore che possa ricoprire con continuità il ruolo di centrale a destra nello scacchiere del portoghese. Da priorità a colpo last-minute del mercato, il passo è stato breve. I giorni scorrono via veloci e i dirigenti viola non sono ancora riusciti a coprire la falla lasciata aperta addirittura in estate.
L’errore è stato senza dubbio quello di puntare tutto, da subito, su Lisandro Lopez. Profilo richiesto espressamente da Sousa ma che è sembrato un miraggio fin dall'inizio di gennaio. Come spesso accade, la Dea Bendata ha voltato le spalle alla Fiorentina e l’infortunio di Luisao ha permesso al club lusitano di rivalutare il centrale argentino anche sotto l’aspetto tecnico. Il preaccordo trovato col Benfica non è bastato e, come raccontiamo ormai da settimane, la trattativa risulta ogni giorno più complicata. Pradè ha individuato in Emanuel Mammana, difensore del River Plate classe ’96, il profilo adatto su cui puntare. ADV ha dato mandato di chiudere il prima possibile l’acquisto in difesa e il dt viola, Valentino Angeloni, è partito alla volta dell’Argentina per provare a definire l’operazione. Lavori in corso, anche se la sensazione è che non si chiuderà prima di 4-5 giorni.