DA ESUBERO A COLONNA: LA RIVINCITA DI RANIERI
Si può passare in poco più di un anno dall'essere un sostanziale esubero ad una colonna di una squadra di calcio? Per la risposta citofonare al campanello Luca Ranieri, in grado di conquistarsi pian piano il suo spazio nella Fiorentina fino a diventare praticamente imprescindibile per Vincenzo Italiano.
È un dato oggettivo che l'estate del 2022 il classe '99 ha vissuto i primi mesi senza sapere cosa ne sarebbe stato del suo futuro: escluso dai convocati per il ritiro di Moena, fu lo stesso anche per la tournée in Austria. Ma alla fine, in assenza di soluzioni e dopo qualche allenamento con i compagni, Italiano ed il suo staff si sono convinti di tenerlo a Firenze. Un'ottima scelta, rivista un anno dopo.
La prima partita in maglia viola l'ha giocata la scorsa stagione l'8 settembre con il Riga, ben impressionando fin da subito nonostante l'1-1 del Franchi. Poi un'altra chance contro l'Hellas Verona e via via sempre più spazio con la finale di Conference League giocata al fianco di Milenkovic prima dell'entrata di Igor al suo posto.
Ad oggi è l'unico centrale mancino della rosa, per questo importantissimo per Italiano. Ma c'è di più. Perché la squadra ha cominciato a riconoscere in lui un leader e i tifosi un idolo a cui aggrapparsi vista la sua crescita nel settore giovanile e soprattutto l'attitudine di non tirare mai indietro la gamba. Mina e Quarta sono avvisati e già lo sanno: per trovare un posto accanto a Milenkovic, va scalzato Ranieri e la cosa non è affatto semplice.