CROCEVIA MILANO
Un titolo adeguato potrebbe essere "Novembre mese di passione". Noi scegliamo un più semplice, ma quanto mai significativo, "Crocevia Milano". Il quale - per carità - non racchiude in sé nessun tipo di ultimatum (o di aut aut), ma aiuta di fatto a capire quanto sia importante e delicato il livello la gara di lunedì, a San Siro, contro l'Inter.
Perché una delle cose più evidenti delle ultime ore in casa viola, non è una novità, sono le voci e le polemiche che come una spirale hanno coinvolto Paulo Sousa. Incomprensioni, dichiarazioni spigolose, condite e acuite dal ko in Europa League contro il Paok. E se da un parte la società sembra cominciare a fare qualche valutazione (e qualche domanda) sulle parole e sul comportamento del tecnico portoghese, dall'altra ecco che la prossima sfida di campionato assume (per quanto ce ne fosse bisogna) di coonseguenza una valenza ancora maggiore.
Un crocevia per la Fiorentina, dunque, per capire le reali potenzialità della squadra sotto l'aspetto tecnico, ma anche e soprattutto un crocevia per l'allenatore. O meglio, per il suo futuro (perché questo, di fatto, è il tema centrale). Per dirla in altri termini, sarà un bel banco di prova, al termine del quale - al di là del risultato - avremo sicuramente idee più chiare su come la pensano (veramente) società e allenatore.