CORVINO SCATENATO, ESPLODE IL MERCATO

Due giorni dal termine del campionato, e già il calciomercato viola ribolle. Ieri,due ufficialità e tanti movimenti.
Ujfalusi è infatti ufficialmente un giocatore dell'Atletico Madrid, mentre Felipe Melo è il primo acquisto ufficiale della Fiorentina targata 2008/2009. (Entrambe le notizie erano state anticipate da Firenzeviola.it, rispettivamente il 22 gennaio - LEGGI - e il 28 gennaio - LEGGI) e Poi arriverà anche Jovetic, seguito anche da Comotto. Per Barzagli registriamo ancora un po' di distanza fra la Fiorentina e il giocatore, ma si dovrebbe trovare l'accordo prima degli Europei.

Oltre a questo però, molto movimento, perchè il calciomercato viola, che comunque non si è mai interrotto, ha già molte strade da percorrere grazie al lavoro nell'ombra dei mesi scorsi da parte di Corvino, e soprattutto deve correre per allestire il prima possibile (il 7 luglio è dietro l'angolo) una squadra in grado di giocarsi i preliminari. Per Gilardino la trattativa è di fatto in fase avanzata e nonostante le dichiarazioni, abbastanza di facciata ,di Galliani, che ha smentito incontro e trattativa, in realtà la Fiorentina lavora per l'affare Gilardino. 15-16 milioni circa per averlo, poi una soluzione per spalmare l'ingaggio e altri diritti d'immagine nel tetto ingaggi viola. Ed è questa operazione, da fare con i procuratori, che non è propriamente uno scherzo, (Gilardino prende intorno ai 3,3 milioni di euro) che probabilmente allungherà i tempi e che comunque impone di avere alternative. Su tutte, quella di Vincenzo Iaquinta, decisamente più alla portata come esborso e stipendio. Per Gilardino comuunque la strada è apertissima, perchè il giocatore sarebbe anche disposto ad abbassarsi l'ingaggio e perchè, checchè ne dica Galliani, oggi Corvino dovrebbe parlare con il Milan.

Per Vargas, invece, la questione potrebbe essere meno complessa, se non già chiusa. Gli accordi di massima ci sono, il Real è alla finestra, ma sul peruviano la Fiorentina è più che presente, e con Cacìa come pedina di scambio si potrebbe anche chiudere a breve. Anche perchè Vargas è una priorità targata Prandelli. Capitolo Reveillere. Dalla Francia rimbalza la quotazione abbastanza alta dell'esterno, intorno agli otto milioni, che avrebbe un po' raffreddato la trattativa. Detto che cmq è un obiettivo molto sensibile, e che quindi la Fiorentina vuole questo giocatore, va ricordato che già un anno fa fare affari col Lione fu molto difficile. Il riferimento è soprattutto a Cris che per mesi fu accostato alla Fiorentina senza che poi se ne facesse di niente di fronte alle esose aspettative del Lione. Si tratta di un gioco al rialzo che non deve sorprendere. Diciamo che intorno ai 7 milioni di euro la Fiorentina sarebbe anche pronta a chiudere, senza dimenticare che su questo obiettivo l'alternativa sarebbe stata individuata, e si tratterebbe di Zabaleta, centrocampista argentino classe '85 dell'Espanyol. Sfuma definitivamente l'ipotesi relativa a Behrami che sfruttando la clausola relativa all'articolo 17, lascerà la Lazio e il campionato italiano.

Da segnalare anche che il mercato in uscita, che al momento, è in una fase di studio. Liverani, ad esempio, deve scegliere fra il biennale offertogli dalla Fiorentina per il rinnovo e le proposte di Palermo, Torino e Napoli che sembrerebbero lievemente superiori, e soprattutto la Sicilia sembra la prossima destinazione di Liverani, mentre per Da Costa sembra invece già tutto deciso con la sua cessione alla Sampdoria per circa 5 milioni. Con i blucerchiati, fra parentesi, si potrebbe continuare a parlare di Palombo proprio in questa occasione. Da capire invece le posizioni di Osvaldo e Santana. Per entrambi valgono riflessioni positive, come il fatto che Osvaldo abbia comunque ripagato la fiducia del diesse Corvino che in lui crede molto, o come la nazionalità italiana di Santana, ma è altrettanto vero che le offerte ci sono e sono importanti, soprattutto quelle provenienti dalla Premier League. Se il caso “Reginaldo” ha insegnato qualcosa comunque, la Fiorentina riesce sempre a guadagnarci, in termini economici e tecnici, e questo non è poco. Sarà invece da gestire con cautela la probabile cessione di Pasqual, perchè comunque il giocatore nell'ultimo anno ha visto svalutarsi il proprio cartellino.