CORVINO, Qualche errore di mercato è stato commesso
Pantaleo Corvino in trasmissione a Lady Radio:
Sul nuovo ciclo: "Abbiamo voluto fare chiarezza. Sia ai nostri tifosi sia ai media. Voi siete importanti perché potete portare questi messaggi ai tifosi. Chiarezza di programmi e di pianificazioni. quando si dice che Il monte ingaggi sarà abbassato di 8 milioni netti, può piacere o no, ma sicuramente la chiarezza c'è. In passato li ho lanciati io i messaggi, questa volta lo ha fatto il presidente. Oggi c'è chiarezza e bisogna lavorare uniti per risucire a raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati".
Analogie col 2005: "Per certi aspetti si. Perché si ricomincia un nuovo ciclo. Vogliamo tenere alcuni giocatori, ma chi rimane deve avere motivazioni. Chi arriverà deve capire che Firenze si merita tanto. Chi verrà dovrà avere le stesse motivazioni di coloro che vennero del 2005. Ci sono però anche delle differenze: per es. l'entusiasmo dei tifosi. C'era il piacere di accettare chi arrivava. Adesso non è proprio così. oggi i tifosi non riescono molto ad accettare dei programmi ridimensionati. Vogliamo far ritrovare l'entusiasmo che la gente ha perso. Un piccolo ridimensionamento ci sarà.
Sul modello Arsenal: "Noi non ci rifacciamo a nessun modello. Né a quello dell'Udinese, né a quello dell'Arsenal. Noi siamo la Fiorentina e a questo dobbiamo rifarci. A livelli giovanile, per esempio, siamo da imitare, come hanno fatto alcuni nel US. Noi siamo la Fiorentina e non volgiamo imitare nessuno. Vogliamo creare risore tecniche dalla Primavera. E' difficile ma ce la possiamo fare, con chiarezza e con tanto entusiasmo. Partiamo per un nuovo ciclo con grande carica. Le 4 squadre che ci stanno davanti sono ancora lontane"
Sul tetto ingaggi individuale: "Sfondarlo per un campione? L'importante è stare nel budget globale. E' possibile, però potresti squilibrare la squadra. Con Mutu è successo proprio quando c'era la Roma. Il presidente per tenere Mutu dovette sfondare il budget. Mutu voleva andare alla Roma. Certo è che se prendo un campione a cui do tanti soldi poi devo prendere qualcuno che prenda poco, magari un giovane o un giocatore di medio livello. Comunque si, è possibile"
Su Mutu e Frey: "Per Frey e Mutu la lista gratuita? Dobbiamo tenere conto di molte cose. Devo stare dentro il monte ingaggi in più devo fare il rapporto con le qualità tecniche del calciatore. Oggi devo valutare tutte queste componenti. Difficilmente chi si spalma l'ingaggio se lo riduce. Il problema non si risolve, si risolve soltanto attraverso una cessione"
Neto: "Non volgio parlare di singoli. Io ho le idee chiare, so che alcuni miei giocatori hanno dietro delle eccellenze.."
Sul suo rinnovo di contratto: "Mi hanno confermato fino al 2015 perché si vede che il mio lavoro è stato valutato in modo positivo, e non solo per questa stagione ma per tutti gli anni in cui sono stato qui. Sei anni di lavoro sono tanti, e sono state tante le cose buone fatte. Io sono molto carico per questa nuova avventura, voglio dare ancora tanto a questa città meravigliosa come tifoseria. Sei anni a Firenze valgono tanto. Mi voglio rimettere in discussione"
Cosa mi aspetto dai prossimi quattro anni: "Sono un sognatore. Io faccio quello che faccio per vincere. Poi so che ci sono dei valori. Noi vogliamo approfittare di qualsiasi battuta a vuoto delle 4 che ci stanno davanti. Vogliamo. però, esser anche realisti"
Sul mercato:
Funes Mori: "Noi di extracomunitari non ne possiamo prendere. Se rimane ancora questa regola non possiamo prenderlo"
Chico: è comunitario
Arouca: non è comunitario, ci piaceva parecchio
Galloppa: è un centrocampista interessante
Parolo: altro giovane interessante
Vucinic: sogno troppo grande
Barreto: mi piace
Alvarez: giocatore interessante
Maxi Lopez: interessante
Nastasic: é preso
Sissoko: non è il momento per dare indicazioni
"Neto è stato preso perché Frey si è fatto male, Arouca era molto vicino, peccato"
Ancora sul mercato: "Sono un uomo comune, e faccio degli errori. Qualche errore è stato fatto, ma il giudizio si da sul lungo non sul corto. Però con le seconde linee rischi sempre, anche coi giovani succede"
Su Mihajlovic: "io sono un conservatore. Penso che il nostro allenatore sia bravo. Gli infortuni ci hanno troppo condizionato. Sinisa ha avuto tantissime emergenze. Non è giusto non tenerne conto. Penso che il post Prandelli sia difficile per chiunque, per questo non riesce ancora a sfondare nel cuore dei tifosi. Non ha mai rischiato l'esonero.
Allenatori interessanti: "Quelli che non sono retrocessi, Di Canio, Pioli, Colomba, Ficcadenti..Per il semplice fatto che con 36 punti anno scorso ci si salvava, quest'anno la quota è 42-43"
Sudamerica: "parto stasera da Milano. E' un viaggio di lavoro, andrò a vedere dei territori in cui sono stato poco. A vedere giocatori in Coppa Libertadores ed ecc."
Su Osvaldo: "Quest'anno ha fatto 13 gol nell'Espanyol. Sarà un uomo mercato"
Su Montolivo: "A noi ci interessa che rimanga. Vogliamo che rimanga. Siamo in attesa, lui vuole riflettere, e ce lo ha detto con Branchini. Questa pausa gli è stata data. Abbiamo fissato la fine del campionato per rivederci, lo dovrà dire lui. Noi abbiamo spiegato che i gli sforzi che potevamo fare li abbiamo fatti. Io mi auguro che Montolivo rimanga, però credo che ci siano poche possibilità. Ho iniziato ha parlare con l'entourage due anni fa, era tutto chiuso. Poi c'è stata la frenata loro. Vorrei che rimanesse"
Sul Codice Etico: "C'è già. Per cui se ci troviamo davanti a situazioni di condotta irresponsabile ci sono già le pene"
Su Ljajic e Babacar: " Mihajlovic vuole responsabilizzarli anche attraverso qualche dichiarazioni brutale"
Su coloro che volevano andarsene a gennaio: "la nostra stagione poteva essere quella della Samp. Abbiamo trattenuto tanti giocatori. Poteva essere un anno molto pericoloso, io lo avevo percepito ma non potevo metterlo in piazza. Abbiamo trattenuto tutti, dicendo no a tante squadre, ed infatti la seconda parte di stagione è stata molto migliore"
Su Jovetic: "il nostro ciclo vorremmo ripartisse da Jovetic e Montolivo. Se poi loro hanno ambizioni diverse, lo devono dire. Domenica a Brescia non so se ci sarà"
Sulla società: "Ho bisogno di un supporto. Qualcosa di supporto verrà, sceglierò io con calma. Sul presidente ci sarà un Cda in cui si sceglierà cosa fare. A livello mediatico abbiamo bisogno di una figura forte che metta in risalto le cose che facciamo"
Sulla rivista Futuro Viola : "questa settimana ci sarà anche DVD che racconterà la storia della Primavera. dai giovanissimi fino alla Coppa Italia. Mi auguro che questi ragazzi non si fermino qui"