CORVINO, Pensare a gennaio è quel che faremo
Queste le dichiarazioni di Panteleo Corvino ai microfoni di Sky: "Quando si fa un'operazione non si tiene conto delle minus o plusvalenze, ma si tiene conto delle esigenze dei ragazzi. C'era la volontà del ragazzo di andarsene. Per Kuzmanovic allo Stoccarda mancano ancora dei particolari, così come non è tutto fatto per il West Ham e per Savio. Ci hanno richiesto Da Costa e abbiamo pensato di inserire questo giovane che conosco dai tempi del Brescia. Savio può essere un giusto investimento per la Fiorentina nel futuro, mentre Da Costa non ha avuto molta fortuna o forse non è stato all'altezza. Il sostituto di Kuz? Non verrà sostituito con nessuno. Con Prandelli abbiamo pensato di avere soluzioni interne, e lui me l'ha confermato. Prendere un calciatore che arriva per ultimo e deve partire da dietro non va nell'interesse della Fiorentina. Abbiamo soluzioni interne e un gruzzolo da investire, non veniamo meno alle attese dei nostri tifosi, che metteremo sul piatto in futuro. Per prendere certi giocatori ci vogliono mesi, l'abbiamo già dimostrato. Pensare adesso per gennaio è quel che faremo.
Mutu? E' un caso che crea un precedente e una casistica. E' stata una sentenza che potrà essere in via definitiva, visto che resta un ulteriore organo di giustizia. La squalifica, a quanto ne so, rientrerebbe in ballo in circostanze future. Se si deve creare un precedente deve accadere in modo chiaro, e noi cercheremo chiarezza nelle sedi opportune.
Se sarà squalificato a gennaio ci sarà Pandev? E' un grande giocatore, un secondo attaccante con il vizio del gol della prima punta. Ma noi come secondi attaccanti abbiamo Mutu e Jovetic, e siamo convinti che Mutu non verrà squalificato".