CORVINO, Il "Braccio di Ferro" del mercato italiano
Il suo piatto preferito non sono gli spinaci, ma i risotti. In fondo, però, la sostanza cambia poco. Perché Pantaleo Corvino è un po' il "Braccio di Ferro" del mercato italiano. Tira, molla, lancia, rilancia, alla fine la mano che crolla sul tavolo è sempre quella del suo avversario.
PAZZINI - Ne è un esempio la trattativa Pazzini. Lo voleva il Bologna, lo voleva il Palermo, è finito alla Sampdoria. Perché il giocatore strizzava sì l'occhio ai blucerchiati, ma quando pareva che i felsinei avessero già trovato l'accordo con gli agenti del calciatore, ecco che arrivò l'intervento deciso di Corvino: Pazzini va alla Sampdoria. E cosi fu.
OSVALDO - Il caso più chiaro. Decoud, agente del giocatore, giocava molto su possibili nuove destinazioni del calciatore. Dal Palermo alla Roma, passando, soprattutto, per il West Ham. Nel giorno prima del sì decisivo, ammise che gli Hammers erano prossimi a chiudere l'affare. Ma poi, ancora una volta, intervenne Corvino, spazientitosi per le dichiarazioni di Decoud, visto che aveva già trovato l'accordo con il ds del Bologna Salvatori per il passaggio del giocatore il Emilia. E cosi fu.
DA COSTA - Il Bologna ci ha provato sino all'ultimo secondo. Prima lo ha fatto anche il Sunderland, in cerca di un centrale giovane e di prospettiva. Due società pronte a pareggiare l'offerta della Sampdoria con cui, però, Corvino aveva già trovato l'accordo per 200.000 euro per il prestito secco, per agevolare operazioni future come quella di Palombo. E a nulla è valso il semi-accordo di Da Costa con il Bologna e con Mihaijlovic: Corvino aveva deciso.
IVANOVIC - Gennaio o giugno? Giugno o febbraio? Entrambi. Già, perché il ds viola ha chiuso ora l'accordo per il difensore serbo, che arriverà in riva all'Arno in estate. Una mossa che accontenta il Chelsea, ora che ha Ricardo Carvalho infortunato, un'operazione che soddisfa la Fiorentina, vogliosa di recuperare il suo status di big all'inizio della prossima stagione. E nella trattativa, a giugno, rientrerà anche Da Costa. Come, guarda un po', Corvino aveva deciso sin dall'inizio...
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