COGNIGNI: INVESTIREMO, LA SQUADRA NON HA PAURA
Queste le parole del presidente esecutivo della Fiorentina Mario Cognigni sentito in esclusiva da RadioBlu: ''Noi abbiamo costruito una struttura societaria copn diversi comparti operativi: sappiamo tutte queli sono le mansioni specificeh. La presenza della proprietà è finalizzata solo a far capire che esiste una dirigenza presente e che ha voglia di investire. Già nel recente passato abbiamo coperto perdite economiche, dimostrando non con le parole ma coi fatti di essere presenti col territorio. La presenza di Andrea Della Valle in questi anni è stata fondamentale per la crescita della società. Lavorare adesso per programmare il futuro adesso è difficile ma l'obiettivo di fondo è quello di creare un organico in linea con le aspettative dei nostri tifosi ed in linea con le importanti ambizioni della società nel pieno rispetto del fair-play fianziario. Noi vogliamo investire ma dobbiamo rispettare delle regole che ci sono state imposte. La classifica attuale si può migliorare solo vincendo e con un po' di buona sorte. Nelle ultime prestazione i viola hanno mostrato impegno e buon gioco: col lavoro riusciremo a breve a riposizionarsi in una zona della classifica migliore. Jovetic è venuto qui da noi quando non aveva ancora 18 anni, lo abbiamo cresciuto come un figlio e vederlo raggiungere risultati così importanti ci fa un enorme piacere. La partita di domenica è una partita abbastanza impotante soprattuto per la situazione attuale della classifica; l'ambiente ha evidenziato in misura appropriata l'importanza della gara ed i ragazzi hanno consapevolezza dei loro mezzi: sono concentrati e vogliosi di dimostrare il loro valore. La squadra è preoccupata per la situazione, ma non è impaurita.
Questo periodo ha permesso ai ragazzi di riflettere sui problemi per affrontarli nel migliore dei modi. Ad oggi siamo coinvolti nella lotta per la salvezza e siamo lontanissimi dalla zone Uefa: la realtà e questa e con tutta la concentrazione che abbiamo dobbiamo tirarci fuori da questa situazione. Il ritorno di Mutu, Santana e Comotto? Li ricordo tutti con estremo piacere. Vederli da avversari mi fa un po' specie ma il problema lo abbiamo avuto già a Cesena. Sono bravi ragazzi ed ottimi professionisti. La scelta di salutarci è stata dettata da teorie tecniche. La Fiorentina non ha un solo problema: ne ha tanti. Tutti questi casi ci stanno condizionando da troppo tempo e che verranno risolti tutti a campionato finito. Della Valle è dispiaciuto per la situazione non preventivata, arrabbiato per la poca resa di elementi di valore e volenteroso di voler ricominciare un nuovo cliclo con la prossima stagione. Sarà fondamentale avere uno stadio pieno domenica ed è doveroso che ci possano essere delle contestazioni, purché civili''.