CLIMA BOLLENTE
C'è un clima torrido attorno alla Fiorentina, impegnata da ieri nel ritiro di San Piero a Sieve. E non solo dal punto di vista meteorologico. Dopo la contestazione di ieri, che ha spinto Sinisa Mihajlovic e Vincenzo Guerini a un faccia a faccia con un gruppo di tifosi non esattamente soddisfatti per l'andamento delle cose, le notizie di mercato di oggi difficilmente contribuiranno a smorzare la tensione.
Tutto continua a ruotare attorno all'asse Fiorentina-Genoa. I rossoblù, dopo l'ingaggio di Sebastien Frey, sembrano averci preso gusto, e puntano con decisione su altri due pezzi pregiati della rosa viola: Alberto Gilardino e Riccardo Montolivo. Per quanto riguarda il bomber biellese, Pantaleo Corvino resta fermo su una valutazione di circa 15 milioni, sotto la quale non sembra intenzionato a scendere. Il Genoa, dal canto suo, sta provando ad inserire nell'affare alcune contropartite tecniche, come Houssine Kharja, per limitare un esborso cash che il club di Enrico Preziosi vorrebbe non superasse i dieci-undici milioni di euro. Su queste basi si continua a trattare, con i rossoblù che intanto continuano a monitorare la situazione di Amauri che, problemi di ingaggio a parte, continua a piacere anche alla Fiorentina.
Novità anche sul fronte di Riccardo Montolivo. L'ex capitano viola continua ad essere nella lista dei partenti, e questo ormai non è più un mistero, ma se sul fronte fino ad oggi più caldo, ovvero quello milanista, l'offerta di sei milioni più il cartellino di Alberto Paloschi non sembra entusiasmare, sembra prendere corpo uno scambio con lo stesso Genoa. Il club ligure sembra infatti intenzionato a mettere sul piatto il cartellino di Miguel Veloso, già seguito da Pantaleo Corvino ai tempi dello Sporting Lisbona e molto stimato da Sinisa Mihajlovic. Il giocatore è reduce da una stagione deludente, ma appare determinato a riscattarsi. Per la Fiorentina potrebbe rappresentare il tassello ideale nel centrocampo che ha in mente il tecnico viola, il tutto in attesa di altri colpi che possano rasserenare un ambiente al momento tutt'altro che soddisfatto.