CI STANNO PRENDENDO TUTTI IN GIRO

Mi viene da pensare che anche andare in Europa League cominci ad essere un peso per le casse viola, altrimenti non si spiega l’ennesima pessima figura rimediata a Palermo, dove si è fatto di tutto per perdere. Ma icchè gli può aver detto di così fulminate ADV quando ha incontrato la squadra? Doveva avere degli occhiali molto scuri, quando li ha guardati negli occhi, perché non hanno percepito nessun influsso positivo. Di sicuro il verbo motivare non rientra tra quelli che il Presidente conosce meglio e il suo gruppo, dall’allenatore ai calciatori, mi pare che lo prendano poco sul serio. Lo so che i ritiri non sono più di moda, ma una punizione esemplare dopo la sconfitta di ieri, come tifosa, la pretenderei. Una bella settimana nell’eremo di Camaldoli a meditare sulla loro pochezza, se la meriterebbero tutti.

Le mancanze societarie sono immense e vedono in cima alla classifica l’avere continuato il rapporto con Paulo Sousa e la loro distanza fisica ed emozionale dalla Fiorentina. Se poi ci metti, che il portoghese usa la nostra squadra per fare “lo scienziato pazzo” del calcio, il dispettoso a tutti i costi, la frittata è fatta o meglio l’omelette per usare una celebre citazione del Mister.

La formazione viola del Barbera è nata male ed è stata variata in corso d’opera più volte, con risultati sempre più imbarazzanti. Caro allenatore, se non ti ha chiesto la società di evitare i preliminari di E.L., saresti dovuto tornare a Firenze a tue spese! Dovrebbero solo vergognarsi a tirare in ballo il solito alibi che la Fiorentina ha difficoltà a giocare contro le squadre che si chiudono e ricordarsi che il Palermo aveva vinto in casa, prima che con noi, solo contro il Crotone. Roba che, se giocava la Fiorentina Women’s, di sicuro portava a Firenze la vittoria! Faccio presente che i nostri cari ragazzi hanno pareggiato al Franchi con la terzultima in classifica (Crotone) perso con la quartultima (Empoli) e con la penultima (Palermo). Con il Pescara chiudiamo il campionato…

Duole veramente avere la sensazione, anzi la certezza, che a nessuno interessa la Fiorentina e che nessuno ha un briciolo di orgoglio personale. Se i DV considerassero la squadra almeno come una normale loro società, non credo che si contornerebbero di incapaci come hanno fatto qui. L’allenatore, se un anno fa aveva qualche ragione, adesso dovrebbe chiedersi se questo atteggiamento, queste bischerate tecnico-tattiche, saranno un incentivo per chi lo deve assumere. I calciatori, anche se spaesati dalle genialate del loro allenatore, dovrebbero però metterci un po’ più di grinta e carattere o essere solo dei seri professionisti e non pensare ad andare presto ad Ibiza. Ci stanno prendendo tutti in giro.

Bei tempi quando si facevano correre sui viali…

 

La Signora in viola