CHRISTENSEN BELLO DI NOTTE, RANIERI BOMBER DI COPPA, MALE GLI ESTERNI E LE PUNTE

14.12.2023 20:40 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
CHRISTENSEN BELLO DI NOTTE, RANIERI BOMBER DI COPPA, MALE GLI ESTERNI E LE PUNTE
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© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

CHRISTENSEN - Inoperoso più o meno fino alla mezz’ora è ottimo sia su Katona che su Civic ma può far poco sul go del vantaggio del Ferencvaros. Ancora reattivo sul tentativo di Katona che arriva più tardi conferma la crescita evidente dopo il rientro dall’infortunio. Bello di notte, 7

KAYODE - Trova più profondità in avvio di gara che non con lo sviluppo del primo tempo, ma dalla sua parte fa buona guardia. Sfavorito dal tocco di Maxime Lopez osserva partire l’assist per il gol di Zachariassen. Resta in difficoltà anche su Marquinhos di lì a poco confermando una leggera flessione dal suo rientro, 5,5

MILENKOVIC - Unico rischio del primo tempo il tiro di Katona di fronte a lui, appena dentro l’area di rigore. Non ha fortuna deviando l’assist del gol e soprattutto sfiorando di testa il pareggio sugli sviluppi di un corner. Ci rimette del suo toccando il pallone dal corner che consente a Ranieri di segnare. Contraerea, 6,5

RANIERI - Partita adeguata fino a quando però è troppo sorpreso dal pallone dalla sinistra che Zachariassen manda in rete per l’uno a zero. Si riscatta con la girata in rete che vale il pareggio sul corner dalla destra di Lopez ed è suo anche il lancio che mette Nzola in condizione di tirare da ottima posizione. Bomber di coppa, 7

PARISI - Pochi affanni dalla sua parte fino a quando è troppo leggero nella marcatura su Zachariassen che firma il pareggio, 5,5

MAXIME LOPEZ - Molti palloni toccati nella prima mezz’ora, un po’ meno sul finire di prima frazione, poi al limite dell’area è sfortunato nel tocco che avvia l’azione del gol ungherese. E’ lui a battere il corner del pareggio e di lì a poco è un po’ più mobile, 6

MANDRAGORA - Sua la prima occasione da rete con il tiro che impegna Dibusz dopo una decina di minuti, poi però rimedia il giallo per un fallo in mezzo al campo e col passare del tempo si vede sempre meno, 5,5

Dal 18’st NZOLA - Ha suoi piedi il pallone buono in posizione invidiabile, ma colpisce male e manda fuori sprecando un’altra occasione per ritrovare sicurezza, 5

NICO - Buono lo spunto iniziale che chiama al tiro Mandragora, altrettanto la sponda per il tiro di Barak di lì a poco. Preso subito di mira si fa però male da solo e a vedere l'uscita in barella c’è di che preoccuparsi, 6,5

Dal 19’ pt IKONÈ - Comincia con buona verve, ma non è precisissimo a cinque minuti dall’intervallo mancando il controllo su un bell’invito di Beltran . Mantiene il tasso di errori fin troppo elevato anche nel secondo tempo, nel quale praticamente non ne azzecca una, 4,5

BARAK - Partecipa al buon avvio mettendo fuori non di molto con un diagonale dopo una decina di minuti di gioco. Ritarda qualche tocco in profondità in chiusura di primo tempo ma nella ripresa, se possibile, esce ancora più dalla partita, 5

BREKALO - Perde un brutto pallone dopo 10 minuti che costringe Mandragola al giallo, poi su invito di Kayode dalla destra colpisce da posizione ravvicinata trovando solo la deviazione in corner. Per il resto fatica a incidere, a trovare spazi e profondità, 5

Dal 18’st KOUAMÈ - Entra bene in partita ravvivando un attacco troppo statico, 6

BELTRAN - Cerca di mettersi a disposizione della squadra ma ci riesce degnamente solo dopo 40 minuti, quando gira in profondità per Ikonè che non aggancia. Rimedia una gomitata al quarto d’ora della ripresa, e anche se di palloni se ne vedono pochi là davanti ora come ora pare involuto, 5

ITALIANO - Confermate le indicazioni della vigilia con il rilancio dall’inizio di Beltran e Barak, e il ritorni di Milenkovic, Nico e Parisi, in regia Maxime Lopez e Mandragora. Perde Nico Gonzalez dopo poco e inserisce Ikonè, ed è in quel momento che si apre il dibattito sull’impiego dell’argentino mentre la Fiorentina perde intensità offensiva. Incassato il gol in avvio di ripresa corre ai ripari con Kouamè e Nzola al posto di Ikonè e Mandragora ma ringrazia Ranieri per il gol dell’uno a uno. Il pari rende il finale di gara quasi accademico e alla fine i viola portano a casa la qualificazione al primo posto. Esclusi i problemi del momento l’obiettivo europeo è centrato, 6