CHIESA, Esordio azzurro: i voti dei quotidiani
Tanta corsa, qualche buono spunto, ma pochi pericoli in area argentina. Il giovane Federico Chiesa, ieri al debutto con la maglia della Nazionale maggiore, divide i quotidiani:
Corriere della Sera, voto 6 - Insegue palloni sbilenchi: appena ne ha uno buono crea un pericolo.
Gazzetta dello Sport, voto 5.5 - Emozione canaglia, non riesce a trovare passo e posizione. È un classe '97, va aiutato e non punito, con i giovani serve questa linea.
Corriere dello Sport, voto 6 - Corre tanto, ma i palloni che arrivano sono pochi e quasi sempre poco giocabili.
Tuttosport, voto 5.5 - Il primo impatto in copertura contro Di Maria è da brividi. Per il resto, lui ci mette la solita voglia, ma non gli arriva un pallone che è uno.
Il Messaggero, voto 5 - Di Biagio gli regala la maglia da titolare. Lui è imbalsamato per l'emozione e combina ben poco. Fa più il terzino che l'attaccante. Rivedibile.
Il QS, voto 6 - L'emozione c'è all'esordio a 21 anni e 298 giorni dopo il papà. Elettrico il giusto, tatticamente preciso, cresce in avvio di ripresa, inventa una palla gol ma Insigne spreca.
Il Mattino, voto 5 - La novità assoluta. Ma in attacco l'Italia si fa vedere poco. Grande palla a Insigne anticipato da Caballeros. Poi fuori al 61' per Candreva.
TuttoMercatoWeb.com, voto 6 - Non viene servito molto, ma compie buoni movimenti. Appena si mette in moto diventa pericoloso.