CHI ACCANTO A MILENKOVIC? L'IDENTIKIT DEL NUOVO CENTRALE
La stagione appena conclusa ha evidenziato una grande criticità in casa Fiorentina: complici le prestazioni non esaltanti di Lucas Martinez Quarta ed Igor, Vincenzo Italiano si è trovato scoperto di soluzioni in difesa ed è stato proprio il reparto arretrato quello più criticato da tifosi ed addetti ai lavori. Per questo, è volontà comune di società e staff tecnico quella di operare sul mercato per regalare ad Italiano un nuovo centrale, un potenziale titolare da affiancare a Nikola Milenkovic, unica certezza per il futuro, in attesa di capire cosa succederà con Quarta e soprattutto Igor.
Tanti nomi accostati, poche piste concrete ma un identikit di fondo stilato da Italiano insieme ai suoi collaboratori sulle caratteristiche che il candidato per la difesa dovrà avere: il tecnico viola vuole un calciatore fisicamente strutturato, un "marcatore" per semplificarlo, nell'idea di sostituire nelle qualità proprio il partente Igor. Il nuovo centrale dovrà essere possibilmente mancino o comunque abile nel giocare a sinistra, in modo da sposarsi al meglio con Milenkovic. Italiano ha espresso il desiderio di prendere un giocatore "relativamente" giovane, futuribile ma comunque pronto. Non un 2003 alla Scalvini (per esempio): il range d'età sarà probabilmente quello dei recenti acquisti, dal 1997 al 1999 circa. Un giocatore già pronto, magari con esperienza europea ma potenzialmente rivendibile.
A questo identikit, come detto, non seguono grosse piste di mercato: i nomi sono quelli di Josip Sutalo, centrale della Dinamo Zagabria e nel giro della nazionale croata, Mattia Viti, classe 2002, toscano ex Empoli ed in probabile uscita dal Nizza, Facundo Medina del Lens e Valentin Gomez del Velez. Ci sarebbe poi il Isaak Hien del Verona, difensore che non rientra pienamente nei parametri stabiliti (è destro di piede, abituato a giocare nella difesa a tre) ma che può rientrare anche nell'operazione che potrebbe portare Alessandro Bianco in prestito all'Hellas.