CENTROCAMPO, Rischio inconsistenza al Dall'Ara
Il problema, o almeno uno dei tanti, della Fiorentina vista contro il Napoli è una preoccupante inconsistenza a centrocampo, che Delio Rossi dovrà cercare di aggiustare subito se non vorrà soffrire particolarmente da qui a fine stagione. Di fatto gli uomini di Mazzarri hanno prevalso fisicamente e soprattutto (e queso forse è l’aspetto peggiore) mentalmente su quelli di Delio Rossi, che pure avevano più giorni di riposo e non dovevano certamente pensare ad una super sfida come quella a cui stanno andando incontro gli azzurri.
Viste queste premesse, risulta difficile spiegarsi i motivi di un tale annichilimento. Montolivo, Olivera, Salifu, Cassani e Vargas hanno giocato una gara al di sotto delle aspettative, delle possibilità. In tutto ciò ci sentiamo di salvare Behrami, uno che con febbre, infiammazioni o problemi del caso, non fa mai mancare il proprio apporto. Che per lo meno cerca di gettare il cuore oltre l’ostacolo e di onorare la maglia, sempre e comunque. E la sua importanza la si è vista nel secondo tempo: Salifu è una bella speranza, ma ancora non ha niente a che vedere con lo svizzero. Quel minimo di sostanza che si era vista nei primi 45 minuti, in pratica, è rimasta negli spogliatoi assieme al numero 85 viola.
E adesso ci risiamo: martedì c’è di nuovo il campo, e nel mezzo rientrerà Lazzari, uno che comunque Rossi ha sempre tenuto in grande considerazione.
Oltre a lui, i già citati Montolivo, Salifu, Olivera e forse Behrami. Il forse è per il momento d’obbligo. Rimasto negli spogliatoi dopo un tempo, lo svizzero ha accusato dei crampi si dice dovuti alla errata postura. Ma i problemi al ginocchio non sono superati, anzi. Da qui i dubbi per martedì pomeriggio. Fino a domani sera, probabilmente, non se ne saprà molto, ma il rischio di veder perdere ulteriormente di consistenza il centrocampo viola esiste. Così come quello di andare incontro a sottomissioni tipo quelle di venerdì sera. D’altra parte, il Bologna ha vinto fuori casa 3-0 contro l’Inter, non proprio una squadra a caso. Ai tifosi e a Delio Rossi, quindi, per il momento non resta che incrociare le dita e sperare di poter contare sull’ardore di B ehrami, perché la differenza fra quando c’è e quando non c’è è enorme e talvolta sembra davvero abissale.