CASSANI, Riporteremo la Fiorentina in alto
Parola a Mattia Cassani nella nuova sala conferenze del nuovo centro sportivo: "Siamo felici per aver ricreato l'entusiasmo a Firenze dopo un periodo non bello, la vittoria col Bologna ha fatto bene a tutti. Ora dobbiamo continuare, non dobbiamo perdere la concentrazione già da domenica ad Udine."
Sulle parole di Diego Della Valle: “Non le ho sentite personalmente ma sono state parole molto importanti che testimoniano l'affetto della proprietà verso la squadra e la città. Dopo un paio di stagioni così e così dobbiamo riportare questa società ai massimi livelli, e lo dimostra il nuovo centro sportivo che è bellissimo. Da parte mia sono felicissimo di essere a Firenze, qui c'è la voglia di tornare grandi. Sono state gettate delle basi molto buone, il futuro è viola".
Sulle condizioni della squadra: “Col Bologna abbiamo fatto un'ottima partita, magari dovremo essere più cinici perchè sennò corriamo il rischio che le altre squadre alla prima occasione ci puniscano. L'Udinese? Squadra pericolosissima, conosco bene Guidolin e le sue squadre sono sempre molto organizzate. Se sarà stanca per la partita di coppa ? (l'Udinese giocherà stasera ndr.) Non credo, anzi, se otterranno un buon risultato per loro sarà una carica in più”.
Sulla collocazione tattica: “Il mio inserimento è stato buono, conoscevo già alcuni giocatori, ed anche gli automatismi con Cerci e con Behrami sulla mia fascia sono già buoni. Per quanto riguarda il ballottaggio con De Silvestri non ci sono problemi. I nostri rapporti sono ottimi e giocherà chi sta meglio”
Sul rientro di Vargas: “L'ho visto bene. Per lui la perdita del nonno è stata una grossa mancanza, ma fortunatamente il nostro lavoro ci permette di dimenticare al più presto anche i problemi. Vargas, comunque, per noi è la ciliegina sulla torta.”
Su Montolivo: “Anche lui, dopo essere stato sulla bocca di tutti per l'intera estate, ha messo testa e cuore sul progetto. Sa che quest'anno è importantissimo, sente la voglia di rivalsa, di far bene, per noi è un punto di riferimento”.
Su Firenze: “Per ora sono stato impegnato a trovare casa, ma appena potrò voglio uscire per godermi la gente e l'ambiente fiorentino. I tifosi, poi, mi sono accorto domenica cosa vuol dire giocare a Firenze. Fantastici.