CAPODANNO VIOLA
Il 2014 della Fiorentina si è chiuso ufficialmente questa mattina, quando Vincenzo Montella ha diretto l'ultimo allenamento dell'anno (solare) sotto una lieve (e bene augurante) nevicata che ha colpito Firenze e dintorni. Una squadra, quella viola, riunita al gran completo (ad eccezione degli infortunati di lungo corso) e pronta a lanciarsi subito nel nuovo anno. Del resto, la gara col Parma (il 6 gennaio) non è molto distante, e i buoni propositi (e le speranze) pronunciati da Andrea Della Valle sono lì a ricordare alla Fiorentina che di obiettivi da non fallire, in questa stagione, ce ne sono molti.
Già da domani, dunque, i viola torneranno al lavoro con una seduta a porte aperte (LEGGI QUI) mentre, parallelamente, la società e gli uomini mercato si dedicheranno (a tempo pieno) alle questione impellenti riguardanti il mercato. Su tutte quella legata a Norberto Neto, il quale tra venerdì e sabato, assieme al procuratore e al padre arrivato dal Brasile, dovrà dare una risposta definitiva alla Fiorentina. Dopo questo ultimatum, probabilmente, sarà anche più chiara la strategia che adotteranno Pradè e Macia dal 5 gennaio in poi (giorno dell'apertura ufficiale del calciomercato).
A cavallo della gara col Parma, poi, probabilmente verranno ratificate anche le prime cessioni (Lazzari?, Octavio?), mentre sempre in quei giorni è atteso nuovamente a Firenze Giuseppe Rossi. Dopo il via libera arrivato dall'ultima visita in Colorado, dal 7 gennaio Pepito potrà tornare ad allenarsi ai Campini aumentando i carichi per rinforzare la muscolatura, passando gradualmente (e senza fretta) dalla palestra al lavoro specifico sul campo. Il 2015 della Fiorentina, in fin dei conti, è destinato a partire da subito senza un attimo di respiro.