CAPITALIZZARE

30.05.2011 14:00 di  Paolo Bocchi   vedi letture
CAPITALIZZARE
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Ormai stiamo per entrare nella fase calda del calciomercato, il mese di giugno, periodo in cui vengono messi a segno i primi colpi in attesa dell'apertura ufficiale delle trattative fissata per il 1° luglio.

In casa viola la preoccupazione maggiore al momento non è tanto legata ai possibili acquisti, quanto alle cessioni illustri che dovranno foraggiare le casse societarie, nel nome dell'autofinanziamento.
Nelle ultime stagioni, se si esclude l'affare Melo, il problema più grosso della Fiorentina è stato quello di capitalizzare al massimo gli addii di alcuni elementi, tra chi è partito a parametro zero e chi a prezzi di saldo. Situazione che sembra destinata a riproporsi quest'anno, con quattro giocatori che lasceranno Firenze a zero euro ed elementi come Montolivo, Mutu e Frey che rischiano di partire per cifre non corrispondenti al loro valore o addirittura gratis.

Un problema non da poco, che potrebbe ripresentarsi anche l'anno prossimo con Gilardino e Vargas, entrambi in scadenza di contratto nel 2013, se quest'anno non verranno ceduti al giusto prezzo, e anche con Stevan Jovetic nella malaugurata ipotesi che il talento montenegrino decidesse di non prolungare il suo accordo con la società viola che scadrà tra due anni.

Il periodi come questo, di vacche magre dal punto di vista economico, capitalizzare al massimo una cessione ha la stessa importanza che riveste azzeccare un acquisto: in entrambi i casi si tratta di soldi necessari a rinforzare una squadra, quella viola, che ha un disperato bisogno di voltare pagina per tornare competitiva, almeno per un posto in Europa.