CAMBIO DI ROTTA
Qualcosa deve cambiare. E la speranza, ovviamente, è che la prima cosa a cambiare sia soprattutto il risultato finale. La Fiorentina in partenza per Genova cerca al proprio interno le risorse necessarie per una reazione d'orgoglio dopo i fischi, e la sconfitta, di sabato sera. Mihajlovic, in sala stampa, ha confermato che sta pensando a una serie di cambiamenti, a cominciare dall'inserimento di un ulteriore centrocampista per rinforzare l'assetto difensivo.
E a giudicare dalle belle parole spese nei confronti di Donadel ("lo considero un titolare") sarà proprio lui la principale novità della Fiorentina che scenderà in campo a "Marassi". Donadel, dunque, e un nuovo modulo. Quel 4-3-3 preannunciato a inizio stagione, ma mai messo in pratica. E per un giocatore che entrerà a dar man forte al reparto medio-difensivo, un altro che invece esce. Con Ljajic che, seppure reduce dalla buona prova contro la Lazio, potrebbe essere il sacrificato.
Cambiamenti, quindi, nei giocatori e nel modulo. Anche in difesa del resto, Mihajlovic sta pensando di apportare modifiche. Natali potrebbe dare un turno di riposo a Kroldrup, mentre sulle corsie esterne Comotto e Felipe potrebbero rispettivamente rilevare De Silvestri e Pasqual. Il terzetto offensivo, infine. Detto di Ljajic, che potrebbe essere il sacrificato di turno seppure restino chance da titolare sulla corsia sinistra, gli altri giocatori in corsa sono Vargas, Gilardino e uno fra Marchionni e Cerci. Senza dimenticare l'alternativa Santana, magari da sfruttare a partita in corso. Una vera e propria rivoluzione, dunque, a caccia dei primi tre punti della stagione.